Lo ha deciso il popolo con una larga maggioranza, la festa di chi ha voluto il referendum dopo 18 anni di campagna
SAN MARINO - È stato approvato con il 77,2% delle preferenze il referendum in votazione ieri a San Marino per la depenalizzazione dell'aborto.
La micronazione si "sfila" così dalla breve lista dei Paesi in Europa in cui l'interruzione di gravidanza è illegale (fra questi Malta, Andorra, Vaticano e Polonia). A votare sì sono stati in 14'558 locali e 708 dall'estero, l'affluenza si è attestata attorno al 41,11%.
Una vittoria, quella dell'Unione delle donne sanmarinensi (Uds) che, per la depenalizzazione, ha portato avanti una campagna durata 18 anni culminata nel voto di domenica.
Ora starà al parlamento di San Marino rendere la proposta una legge effettiva.