La polizia ha arrestato un 38enne e un 32enne in relazione all'uccisione di due agenti durante un controllo di routine
I motivi per cui potrebbero aver commesso un gesto del genere non sono ancora chiari
KAISERSLAUTERN - Un crimine «efferato, insensato e scioccante», perpetrato «con la massima brutalità».
È così che i Ministri degli interni dei Land di Renania-Palatinato (Roger Lewentz) e del Baden-Württemberg (Thomas Strobl) hanno descritto l'uccisione di due agenti di polizia durante un controllo di routine del traffico, avvenuta questa mattina nel distretto di Kusel.
«Quest'atto ricorda un'esecuzione e ci dimostra che gli agenti di polizia rischiano la vita ogni giorno per la nostra sicurezza» ha poi ribadito la Ministra tedesca dell'interno, Nancy Faeser, promettendo la massima vicinanza ai parenti delle vittime e affermando che «faremo tutto il possibile per arrestare i colpevoli».
Arrestato un sospettato
Poco dopo, la polizia ha dichiarato che un principale sospettato è stato arrestato: un 38enne del comune di Spiesen-Elversberg, nel Saarland. Per trovarlo, il Dipartimento della Renania-Palatinato ha fatto un appello alla popolazione, oltre ad impiegare elicotteri, unità cinofile e agenti delle forze speciali in un'ampia operazione di ricerca.
Sul sospettato, per ora le informazioni sono frammentarie. Secondo l'agenzia tedesca DPA, era già noto alla polizia per una storia di reati legati ad episodi di omissione di soccorso. Il quotidiano "Der Spiegel" ha invece riportato che gestisce un commercio di fauna selvatica e un panificio nella zona.
Verso le 18:30, poi, è stato arrestato un secondo uomo: un 32enne. Sulla seconda persona, le autorità non hanno fornito alcun dettaglio in questa fase. Non si sa ancora molto nemmeno sui motivi per cui potrebbero aver commesso un gesto del genere.
Ha agito da solo?
Non è chiaro neppure se ci siano altri sospettati. A quanto sembra, però, le ricerche della polizia stanno continuando anche dopo l'arresto del 38enne. Potrebbe esserci un terzo uomo? A tal riguardo, si aspettano aggiornamenti da parte del Dipartimento di polizia.
Nel frattempo, come anticipato dal Bild, è stato confermato anche da un portavoce della polizia al quotidiano Welt che i due agenti, un 28enne e una 24enne in formazione, hanno riferito alla radio che «sono stati sparati dei colpi». «Poi abbiamo perso il contatto radio», ha spiegato il portavoce, «e le forze d'intervento accorse sul posto hanno trovato i colleghi... uno morto e l'altro ferito in modo critico», l'aggressore, si è poi scoperto, ha mirato alla testa.