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UCRAINA: SEGUI IL LIVELa Russia non ripiega, anche oggi una giornata squassata dalle bombe: LIVE

31.03.22 - 18:39
Gli acquirenti stranieri «dovranno pagare in rubli le forniture dal primo aprile» ha detto il Presidente russo
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Gli acquirenti stranieri «dovranno pagare in rubli le forniture dal primo aprile» ha detto il Presidente russo
La risposta europea è stata decisa: «Non pagheremo il gas in rubli» Diversi bus, e la Croce Rossa, si sono già mobilitati in direzione di Mariupol, che potrebbe infine venir evacuata

Ancora bombe in Ucraina. E i negoziati di Istanbul, che martedì avevano fatto ben sperare, finiscono per deludere.

Ieri le forze russe hanno colpito una struttura della Croce Rossa di Mariupol, ha dichiarato Lyudmyla Denisova, difensore civico ucraino. Il reparto maternità dell'ospedale cittadino è inoltre stato evacuato con la forza. «Più di 70 persone, tra donne e personale medico, sono stati presi con la forza dagli occupanti» ha annunciato l'ufficio del sindaco. Ieri sera Mosca ha però annunciato di essere pronta a un cessate fuoco temporaneo a Mariupol. Le armi sono in effetti state deposte a partire dalle 10 di oggi per aprire un corridoio umanitario verso Zaporizhzhya.

22:23

Domani nuovi corridoi umanitari a Mariupol
Dopo il fallimento di quelli odierni, il ministero della difesa russo ha annunciato per domani mattina nuovi corridoi umanitari per le evacuazioni da Mariupol, spiegando che sono stati decisi dopo un «appello personale» al presidente russo Vladimir Putin dei leader di Francia e Germania, Emmanuel Macron e Olaf Scholz. Le evacuazioni, è stato aggiunto, devono coinvolgere l'Alto commissariato dell'Onu per i rifugiati (Unhcr) e il Comitato internazionale della Croce Rossa (Cicr), riporta Interfax. Secondo quanto annunciato da Mosca, i corridoi saranno aperti alle 10 locali (le 9 svizzere) in direzione di Zaporizhzhya, a condizione che Kiev confermi per iscritto entro le 6 il suo impegno a realizzarli. Il ministero ha anche sostenuto che «le truppe e i nazionalisti ucraini hanno interrotto l'evacuazione di civili da Mariupol bombardando il corridoio umanitario». Dal canto suo, il vice primo ministro ucraino Iryna Vereshchuk ha dichiarato che «gli occupanti russi non hanno rispettato il cessate il fuoco e hanno distrutto le infrastrutture rimanenti». (fonte ats)

21:16
keystoneUn parente piange sulla bara di Mykola Goryainiv, 3 anni, morto con i suoi genitori mentre scappavano in auto da una zona di combattimento nella regione di Kharkiv.
21:14

Onu: 1'232 civili uccisi, 112 i bambini
Sono almeno 1'232 i civili uccisi dall'inizio della guerra in Ucraina, tra cui 112 bambini. Lo riferisce nel suo ultimo bilancio l'Alto commissariato dell'Onu per i diritti umani (Ohchr), secondo cui i feriti accertati sono 1'935, di cui 149 minori. L'agenzia delle Nazioni Unite sottolinea che «le cifre reali potrebbero essere significativamente più alte», viste le difficoltà a reperire informazioni verificate, specie da alcune aree del paese. (fonte ats)

21:10

Biden: «Non permetteremo a Putin di usare l'energia come un'arma»
«Non permetteremo a Putin di usare le risorse energetiche della Russia come un'arma». Lo ha ribadito il presidente americano Joe Biden oggi alla Casa Bianca, annunciando che sarà sbloccato un milione di barili di petrolio al giorno dalle riserve strategiche degli Usa. Illustrando la sua ultima mossa per fronteggiare il caro prezzi, soprattutto della benzina, Biden ha sostenuto che alleati e partner potrebbero rilasciare da 30 a 50 milioni di barili di petrolio. «La guerra di Putin - ha ricordato - ha un costo anche per gli Stati Uniti e gli alleati in tutto il mondo». Il presidente ha poi fustigato le compagnie petrolifere americane che si stanno arricchendo con la guerra voluta dal premier russo Vladimir Putin. «Alcune società stanno aumentando la produzione, ma ad altre piace l'aumento dei prezzi», ha denunciato, ricordando che lo scorso anno le major del settore hanno generato 80 miliardi di dollari di profitti. (fonte ats)

21:05

Donetsk: pronto un nuovo governo locale a Mariupol
Il presidente dell'autoproclamata repubblica separatista di Donetsk ha ordinato la formazione di un governo amministrativo cittadino a Mariupol. È quanto riporta l'agenzia russa Tass. «Un'amministrazione locale sta per essere istituita nella città di Mariupol», si legge in un decreto del governo dei separatisti russi, la cui entrata in vigore è prevista per la giornata di oggi. (fonte ats)

19:52

Soldati russi malati per le radiazioni a Chernobyl
Ammalati dopo aver scavato trincee nella terra radioattiva e transitato senza protezioni nella temutissima e irradiata “Foresta Rossa” antistante al reattore e alla cittadina di Chernobyl. Per questo motivo sarebbero diversi i soldati russi a necessitare un ricovero immediato nella vicina Bielorussia. Al momento, a controllare la struttura inattiva sarebbe un manipolo ridotto di uomini. Lo sostiene l'intelligence americana, che conferma (in parte) una voce - quella di un abbandono dell'area da parte delle forze di Mosca - che era circolata nel primo pomeriggio di oggi. In passato erano state le diverse testimonianze di un comportamento dei soldati ritenuto «suicida» da parte del personale ucraino che presiede la struttura.

19:43

L'Ucraina: «Non sostenete la Croce Rossa»
«Chiediamo agli europei di sospendere la collaborazione con la Croce Rossa per gli invii di aiuti in Ucraina, perché riteniamo che non stia agendo dove deve», lo ha dichiarato il vice ministro per lo Sviluppo dell'Ucraina, Viacheslav Nehoda, intervenendo alla maratona degli enti locali “Uniti per il benessere e la pace” organizzata dal Consiglio d'Europa. «Per piacere - ha poi aggiunto - collaborate direttamente con noi e non con associazioni che hanno perso la nostra fiducia», ha poi ribadito Nehoda. (fonte ats)

19:24

Abramovich curato segretamente in Turchia
Il miliardario russo Roman Abramovich sarebbe stato curato segretamente in un ospedale di Ankara dopo il sospetto avvelenamento durante la sua partecipazione ai colloqui tra Russia e Ucraina a inizio marzo a Kiev. Lo sostiene il media turco HaberTurk che cita alcune fonti funzionari del governo turco. Abramovich e il deputato ucraino Rustem Umerov sarebbero «stati avvelenati da un bomba a gas esplosa davanti alla casa dove alloggiavano». Questo sarebbe successo poco prima di volare in Turchia per i colloqui. Una tesi, questa, che smentisce le voci di un possibile avvelenamento in loco da parte russa. (fonte ats)

18:38
AFPContro-sanzioni: i leader europei non potranno più entrare in Russia.
18:31

Mosca vieta l'ingresso ai leader europei
In risposta alle sanzioni contro la Russia, il Cremlino ha vietato ai leader del'Unione europea di entrare in Russia. Lo ha annunciato il Ministero degli esteri, secondo quanto riporta la Tass. «Le restrizioni si applicano ai massimi dirigenti dell'Unione europea, inclusi alcuni commissari europei e capi di organismi militari europei, nonché la stragrande maggioranza dei membri del Parlamento europeo, che promuovono politiche anti-russe», precisa il ministero in un comunicato. Questa misura, prosegue la nota, si applica anche ai politici dei paesi membri dell'Ue nonché a personaggi pubblici e giornalisti che «hanno sostenuto sanzioni illegali contro la Russia, incitato alla russofobia o violato i diritti e le libertà delle popolazioni di lingua russa». Il ministero non ha pubblicato l'elenco delle persone prese di mira, ma ha affermato di aver informato la rappresentanza europea a Mosca del provvedimento. (Fonte ats ans)

18:08
ReutersI ministri delle Finanze di Francia e Germania uniti: «Non cederemo ai ricatti di Putin».
17:44

Bombardato un convoglio
Le truppe russe avrebbero abbattuto un convoglio di autobus con volontari vicino a Chernihiv, nel nord di Kiev. Lo ha annunciato la commissaria per i diritti umani di Verkhovna Rada, Lyudmila Denisova, su Facebook, come riporta l'agenzia Unian. «Cinque autobus sono finiti sotto il fuoco nemico quando hanno cercato di entrare nella città assediata per evacuare le persone. Sull'autobus c'erano solo volontari civili», ha scritto Denisova. A seguito del bombardamento, una persona è rimasta uccisa e quattro sono rimaste gravemente ferite. (Fonte ats ans)

16:16

«Non ci sarà più il gas russo»
Francia e Germania «si preparano» nel caso in cui la Russia bloccasse le forniture di gas: lo ha affermato il ministro dell'economia francese Bruno Le Maire in una stampa conferenza con il ministro dell'economia tedesco, Robert Habeck, a margine di un incontro bilaterale a Berlino. «Potrebbe esserci una situazione in cui domani, in circostanze particolari, non ci sarà più il gas russo. Sta a noi preparare questi scenari e ci stiamo preparando», ha precisato Le Maire. «Non accetteremo in alcun modo - ha aggiunto - di pagare il gas in altre divise rispetto a quelle sancite dai contratti». «Non dobbiamo dare messaggio che ci lasciamo ricattare da Putin», ha detto da parte sua Habeck, rispondendo a una domanda sulla procedura indicata ieri da Putin al cancelliere tedesco Olaf Scholz per il pagamento del gas. «I contratti devono essere rispettati», ha aggiunto. (Fonte ats)

15:48
AfpPutin ha firmato un decreto sul gas russo
15:40
15:26

Putin firma un decreto sul gas
«Per acquistare il gas dalla Federazione russa, i gli acquirenti stranieri dovranno aprire dei conti nelle banche russe». Come riporta Interfax, Putin ha firmato un decreto che applica le misure decise a partire da domani primo aprile. Putin ha spiegato in un punto stampa che «i contratti esistenti per la fornitura di gas verranno interrotti se gli acquirenti non rispetteranno i nuovi termini di pagamento». Ha aggiunto che «la guerra economica contro la Russia è iniziata anni fa. Le sanzioni che ora l'occidente ci impone erano preparate. Hanno cercato di minare lo sviluppo della Russia». 

15:18

Zelensky chiede ancora di aderire all'Ue
«Mariupol è ancora lì. Nessuno ha abbastanza determinazione per aiutarci a fermare la catastrofe. Chiedo a tutti gli europei che ascoltano: che cosa sperano questi difensori di Mariupol, i difensori di tutti i luoghi dove si combatte? Battaglie non meno terribili della battaglia di Ypres, forse anche peggiore a Mariupol». Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in collegamento video con il Parlamento belga, citato da Le Soir. «Aiutateci!», ha esclamato. «La pace è più preziosa dei diamanti e delle navi russe nei vostri porti», ha affermato Zelensky nel suo discorso. Ha poi chiesto, ancora una volta, l'adesione all'UE: «fateci avere la possibilità di diventare membri dell'Unione europea».

15:15

L'Italia può diventare garante dell'Ucraina
Lo ha affermato giovedì il premier Mario Draghi. A un punto stampa ha spiegato che sia l'Ucraina, si la Russia hanno chiesto che l'Italia si facesse garante dell'attuazione delle disposizioni di un possibile accordo tra loro.

14:50

«Non una ritirata, ma un raggruppamento»
In conferenza stampa a Bruxelles, il segretario generale Nato Jens Stoltenberg ha affermato che la Russia non sta facendo retro front. «Si sta raggruppando». «Abbiamo sentito dichiarazioni recenti secondo cui la Russia ridurrà la portata delle operazioni militari vicino a Kiev e all'Ucraina settentrionale. Ma la Russia ha ripetutamente mentito sulle sue intenzioni. Sta cercando di riorganizzarsi, di recuperare rifornimenti e di rafforzare la sua offensiva nel Donbass. Allo stesso tempo sta mantenendo la pressione su Kiev e su altre città, continuando a provocare grandi sofferenze».

14:29

Tutti i bus pronti a evacuare Mariupol
Oltre ai 17 torpedoni partiti in direzione di Berdiansk per unirsi allo sforzo d'evacuazione della vessata città di Mariupol ce ne sono altri 45, quelli che solitamente fanno la spola (quando possibile) da, e verso, Zaporizhzha. Questi, riporta la Cnn, sarebbero già in posizione proprio a Berdiansk. Sul posto è presente, e sta preparandosi per l'operazione di domani, anche la Croce Rossa. Malgrado le promesse russe, però, non sarà chiaro fino all'ultimo momento se il corridoio umanitario verrà davvero aperto o se il cessate il fuoco verrà nuovamente violato. A oggi più di 80mila persone sono state evacuate da Mariupol.

14:15
keystone-sda.ch / STF (Rodrigo Abd)Un soldato e un civile ferito alla testa, in un momento di calma a Irpin.
14:11

«Putin mal informato dai consiglieri? Non hanno idea di quello che succede al Cremlino»
Non ha usato mezzi termini Dmitry Peskov per smentire le voci, circolate fra ieri e oggi, sul fatto che Vladimir Putin non sia correttamente informato dell'andamento della guerra in Ucraina perché i suoi consiglieri avrebbero paura che si arrabbi. A darne notizia, l'intelligence e i media americani così come l'agenzia stampa Reuters che aveva sentito alcuni funzionari. «La verità è che non hanno idea di quello che stia succedendo adesso al Cremlino», ha spiegato il portavoce del Cremlino, «non capiscono il presidente Putin, non capiscono come vengono prese le decisioni e non capiscono come lavoriamo».

14:03

17
Dopo i colloqui di oggi, Volodymyr Zelensky si sarà appellato ai parlamenti di 17 istituzioni per chiedere supporto logistico e politico per la guerra con la Russia. Solo oggi pomeriggio si collegherà con i governi di Australia, Paesi Bassi e Belgio. Il suo primo collegamento, lo ricorda la CNN, è stato lo scorso primo marzo con il Parlamento Europeo mentre il secondo l'8 marzo, con quello del Regno Unito.

 

13:47

«Tempi non ancora maturi per un cessate il fuoco»
Per Vladimir Putin, al momento, i tempi per un cessate il fuoco «non sarebbero ancora maturi». Lo afferma il premier italiano Mario Draghi, che oggi ha svelato qualche retroscena sulla telefonata di ieri con il Cremlino. Fra le altre cose discusse fra i due leader c'è anche la faccenda del gas russo, che sarà comunque garantita, e che le aziende europee potranno continuare a pagare in euro o dollari (e non in rubli come precedentemente chiesto da Mosca).

13:26

Kuleba ricevuto a Varsavia
Il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba è stato ricevuto a Varsavia dal presidente polacco Andrzej Duda. «Apprezziamo molto il forte sostegno della Polonia all'Ucraina e l'ospitalità nei confronti degli ucraini» scappati dopo l'invasione da parte delle truppe russe. «Ucraina libera e forte significa Polonia ed Europa libere e forti».

13:23
13:17

Ancora 140mila civili a Chernihiv
Sono proseguiti per la seconda notte i bombardamenti su Chernihiv, a nord-est di Kiev, nonostante l'impegno russo a ridurre le operazioni militari sulla città. Lo riporta la Bbc citando le testimonianze dei residenti. Nella città, che è circondata dalle forze russe ed è rimasta senza elettricità, acqua e gas, secondo le autorità locali ci sono ancora 140mila civili. «Ho sentito le esplosioni durante la notte», racconta un abitante di Chernihiv. «La notte è stata più tranquilla della precedente, sono anche riuscito a dormire...ma poi alle 5 c'è stato un nuovo forte bombardamento. Ho visto il cielo diventare arancione, ma era lontano», racconta un altro. (fonte ats)

13:08

Nuove sanzioni britanniche
Il governo del Regno Unito ha annunciato 14 nuove sanzioni per la guerra in Ucraina contro i vertici dei media di Stato russi, fra cui la holding Gazprom-Media, l'emittente Rt e Sputnik International Broadcasting, e il generale Mikhail Mizintsev, soprannominato 'il macellaio di Mariupol' per gli attacchi devastanti delle forze da lui guidate contro la città ucraina. È quanto si legge in una nota ufficiale. (fonte ats)

13:07
keystone-sda.ch / STF (Vadim Ghirda)Le macerie di un edificio a Yasnohorodka.
13:03

Attacco a una base militare ucraina, due morti e cinque feriti
Sarebbe di due morti e cinque feriti il bilancio delle vittime dell'attacco contro una base militare nella regione di Dnipropetrovsk. Lo ha riferito il governatore Valentyn Reznichenko.

12:35

Oltre 550 edifici distrutti nella regione di Kiev
Il capo dell'amministrazione militare della regione di Kiev, Oleksandr Pavliuk, ha affermato che nella regione si registrano 30-40 bombardamenti di complessi residenziali e infrastrutture pubbliche. Una comunità su due presenterebbe danni recati dagli attacchi russi e complessivamente sarebbero più di 550 gli stabili colpiti e/o distrutti.

12:24

Pesanti bombardamenti nella regione di Kharkiv
La regione di Kharkiv, nel nord-est dell'Ucraina, è stata sottoposta a pesanti bombardamenti nelle ultime 24 ore. Lo ha detto il governatore militare della regione Oleh Synyehubov su Telegram aggiungendo che l'intenso attacco ha impedito l'apertura di corridoi di evacuazione nella regione. Nell'ultimo giorno, «le truppe russe hanno colpito 47 volte con artiglieria, mortai, carri armati e colpi nelle zone di Piatihatky, Oleksiyivka e la zona residenziale del quartiere Kharkiv Traсtor Plant», ha detto Synyehubov. (fonte ats)

12:20
12:16

«Riconquistati cinque insediamenti»
Il comando delle Forze armate ucraine afferma di aver riconquistato cinque insediamenti nella regione di Zaporizhzhia, precedentemente occupati dai russi. Si tratterebbe dei villaggi di Zatyshshya, Malynivka, Zelenyi Hai, Chervone e Vesele.

11:59

Negoziato con la Polonia sulla chiusura del confine bielorusso
I diplomatici ucraini starebbero trattando con la Polonia sulla chiusura del confine con la Bielorussia. Lo afferma l'ambasciatore dell'Ucraina a Varsavia, Andriy Deshchytsia. «Abbiamo anche fatto appello Estonia, Lettonia e Lituania affinché chiudano contemporaneamente i loro confini con la Bielorussia e la Russia», ha aggiunto l'ambasciatore.

11:20
11:13

«La Nato è stata sconfitta»
Il generale Nick Parker, ex comandante delle forze di terra dell'esercito britannico, ha rilasciato oggi un commento controverso all'emittente Bbc, dicendo che la Nato è stata «sconfitta», e chiedendo una coalizione più piccola di nazioni per sviluppare una contro-strategia offensiva al presidente russo, Vladimir Putin. «Il bluff della Nato è stato scoperto. Non siamo stati in grado di fermare i russi, che ora calpestano l'Ucraina. Inoltre, ora la Nato sta tenendo la linea dell'espansione del 2004, e quello che deve fare è difendere quella linea, è una posizione difensiva. Non credo che abbia la capacità di passare all'offensiva con le sue 30 nazioni, tutte con opinioni leggermente diverse. Abbiamo bisogno di una coalizione più piccola di nazioni che possa iniziare a sviluppare una contro-strategia offensiva contro Putin». 

11:10
AFPUna casa distrutta a Lukianivka, vicino a Kiev.
10:38

I bus vanno verso Mariupol
I primi autobus diretti a Mariupol per l'evacuazione dei civili sono partiti: 17 bus si sono già mossi per Mariupol da Zaporizhzhia (a circa 220 km a nord-ovest). Lo ha detto la vicepremier Iryna Vereshcuk. Altri 28 bus sono in attesa dell'autorizzazione a passare al checkpoint russo di Vasylivka, vicino a Zaporizhzhia. «Faremo tutto il possibile per assicurare che i bus arrivino a Mariupol oggi e carichino le persone che non hanno ancora lasciato la città», ha detto Vereshcuk. Ieri sera Mosca ha annunciato di essere pronta ad un cessate il fuoco temporaneo dalle 10 locali (le 9 in Svizzera) a Mariupol. (Fonte ats ans)

10:34

«Gli aerei russi sopra la Svezia avevano testate nucleari»
Erano equipaggiati con armi nucleari i due aerei russi che il 2 marzo scorso hanno violato per circa un minuto lo spazio aereo svedese vicino a Gotland, provocando l'alzata in volo di due caccia JAS 39 Gripen. Lo riferisce il canale televisivo svedese TV4. In precedenza, le forze armate svedesi hanno affermato che si è trattato di «una violazione internazionale». (Fonte ats ans)

09:50
keystone-sda.ch / STF (MICK TSIKAS)Il discorso all'Australia di Zelensky.
09:48

Zelensky: «Se non fermiamo la Russia, altri Paesi la imiteranno»
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha parlato oggi al Parlamento australiano denunciando l'invasione russa e dicendo che «la cosa più terribile, se non fermiamo la Russia ora, se non riteniamo la Russia responsabile ora, allora alcuni dei paesi del mondo che non vedevano l'ora di una guerra simile contro i loro vicini decideranno che queste cose sono possibili anche per loro. Il destino della sicurezza globale è deciso ora».

09:43

Incontro ministri Esteri Russia-Ucraina... entro 2 settimane
I ministri degli esteri di Russia e Ucraina potrebbero incontrarsi entro due settimane. Lo annuncia il ministro degli esteri turco Mevlut Cavusoglu secondo quanto riporta il quotidiano Sabah. Stando a Cavusoglu, Russia e Ucraina stanno cercando di negoziare delle garanzie dopo che l'Ucraina ha rassicurato rispetto alla sua posizione di neutralità e di non volere entrare a fare parte della Nato. (fonte ats ans)

09:29

Distrutto il municipio di Derhachi, proseguono gli attacchi
Almeno una persona è morta e tre sono rimaste ferite in bombardamenti russi sulla città di Derhachi, nella regione di Kharkiv, che hanno distrutto uno degli edifici amministrativi del municipio. Lo riporta il Consiglio comunale, secondo Pravda ucraina. Secondo la Gran Bretagna, pesanti bombardamenti sono in corso anche attorno a Kiev. «Nelle ultime 24 ore, gli occupanti hanno bombardato le città e i civili della nostra comunità in modo intenso e cinico. Prudyanka, Slatine, Bezruky e soprattutto Derhachi sono state colpite. Uno degli edifici amministrativi del consiglio comunale è stato completamente distrutto, molte case private in vari distretti hanno subito gravi danni, diverse strade sono senza elettricità». «Nonostante le dichiarazioni russe sull'intenzione di ridurre l'attività militare intorno a Chernihiv, sono proseguiti significativi bombardamenti russi e attacchi missilistici». Lo afferma il Ministero della Difesa britannico nell'ultimo bollettino dell'intelligence. «Le forze russe continuano a tenere le posizioni nell'est e nell'ovest di Kiev, nonostante il ritiro di un limitato numero di unità. È probabile che nei prossimi giorni ci siano pesanti combattimenti nei sobborghi della città», si legge nel bollettino pubblicato sul profilo Twitter del ministero. «Pesanti combattimenti» proseguono anche a Mariupol, «obiettivo chiave delle forze russe, tuttavia le forze ucraine mantengono il controllo del centro della città». (fonte ats)

08:50
ReutersUna donna davanti al palazzo dove abitava, nella città di Mariupol
08:47

Pronti 45 bus per Mariupol
«Abbiamo ricevuto un messaggio dal Comitato Internazionale della Croce Rossa sulla conferma da parte della Russia di essere pronta ad aprire un corridoio umanitario da Mariupol con transito per Berdyansk». Lo rende noto la vice prima ministra Iryna Vereshcuk su Telegram, annunciando l'invio da parte di Kiev di 45 autobus verso Mariupol. «Per oggi sono stati inoltre concordati i seguenti corridoi: per la consegna degli aiuti umanitari e l'evacuazione delle persone dalla città di Melitopol; per un convoglio di persone con mezzi propri dalla città di Energodar a Zaporizhia».

08:19

Putin, ingannato dai propri consiglieri
Il presidente russo ha commesso un errore di calcolo strategico nell’invadere l’Ucraina, e ora i suoi consiglieri hanno paura di dirgli la verità. È quanto sostiene Jeremy Fleming, a capo dell’agenzia di spionaggio britannica GCHQ. Lo riporta il Guardian. Della stessa opinione anche diversi funzionari statunitensi: «Riteniamo che Putin sia stato male informato dai suoi consiglieri sulla situazione in cui si trova realmente l’esercito russo, e su come l’economia russa sia stata paralizzata dalle sanzioni, perché i suoi fidati consiglieri hanno troppa paura di dirgli la verità» ha dichiarato Kate Bedingfield, direttrice della comunicazione alla Casa Bianca. Anche il portavoce del Pentagono John Kirby ha concordato con la valutazione.

08:07

«Bombe al fosforo su Marinka»
Le autorità ucraine hanno accusato di nuovo le forze russe di aver sparato bombe al fosforo nella cittadina di Marinka, nell'Ucraina orientale. «I russi hanno usato di nuovo bombe al fosforo oggi a Marinka» (diecimila abitanti prima dell'inizio dell'invasione russa il 24 febbraio), ha detto il capo dell'amministrazione militare della regione di Donetsk, Pavel Kyrylenko. «Una dozzina di incendi (causati da questi proiettili, ndr) sono stati localizzati e posti sotto controllo dal personale del Servizio nazionale per le situazioni di emergenza», ha proseguito Kyrylenko spiegando che «anche le città di Georgievka, Novokolinovo e Otcheretino sono state bombardate», anche se non ha fornite dettagli sulle munizioni utilizzate. (fonte ats)

07:50

Fino ad un milione di riservisti
Le proposte dell'Ucraina per le garanzie di sicurezza nei negoziati con la Russia includono il concetto di "immunità rafforzata", che consente la rapida mobilitazione fino a un milione di riservisti in caso di minaccia militare. Lo ha detto - scrive il giornale Ukrainska Pravda - il capo della delegazione ucraina David Arahamiya in un'intervista ai canali televisivi ucraini. Secondo Arahamiya, l'Ucraina si è consultata con esperti israeliani, che hanno espresso l'opinione che «il nostro Paese è più adatto al concetto della cosiddetta immunità rafforzata», sottolineando al contempo che l'Ucraina non attaccherà nessuno, ma deve essere in grado di difendersi, il che richiede armi di difesa adeguate. (fonte ats)

07:42
AFPFuoco e fiamme illuminano il cielo a est di Kharkiv
07:40

Biden pensa di sbloccare 1 milione di barili al giorno
L'amministrazione Biden starebbe valutando la possibilità di sbloccare circa un milione di barili di petrolio al giorno dalle riserve strategiche Usa. Lo riferisce Bloomberg citando fonti informate. Il petrolio sarebbe sbloccato nel corso di diversi mesi nel tentativo di abbassare i prezzi della benzina, aumentati dopo l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. Secondo le fonti, la quantità totale liberata dalle riserve strategiche potrebbe ammontare a 180 milioni di barili. Alle 19.30, le 13.30 locali, Biden parlerà dalla Casa Bianca sulle misure per ridurre l'impatto della guerra di Putin sui prezzi dell'energia. (fonte ats)

07:24

Il rublo si rafforza con la Cina
Il rublo recupera sul dollaro e torna di slancio ai valori pre-aggressione russa contro l'Ucraina, attestandosi a quota 76 (-5,263%): per l'acquisto di un dollaro, in altri termini, servono adesso 76 rubli, contro gli 84,95 del 24 febbraio e i 139,7 registrati il 7 marzo nel momento di massima debolezza. Il trend rialzista ha beneficiato dell'ipotesi non esclusa dalla Cina di usare rubli o yuan nel commercio di fonti energetiche, in base a quanto riportato dalla Tass, citando il ministero degli Esteri di Pechino, secondo cui «gli operatori del mercato sono liberi di scegliere la valuta negli accordi bilaterali». (fonte ats)

07:05

Domani nuovi colloqui
Un alto funzionario ucraino ha affermato che Russia e Ucraina riprenderanno quei colloqui online domani 1 aprile. Lo scrive il Guardian. Il capo della delegazione negoziale ucraina, David Arakhamia ha affermato in un post online che l'Ucraina ha suggerito che i due Paesi dovrebbero incontrarsi, ma che la Russia ha affermato che prima è necessario fare più lavoro su una bozza di trattato. (fonte ats)

07:03

Bombardata Irpin
Nonostante le affermazioni russe in merito alla diminuzione dei combattimenti vicino a Kiev, la città di Irpin continua ad essere bombardata. Sono le parole del sindaco della città, che ha aggiunto che nella giornata di mercoledì Irpin è stata bersaglio di razzi, mortai e artiglieria. Il sindaco ha parlato anche di numerose vittime. 

06:46

Annunciato un cessate il fuoco a Mariupol
A partire da questa mattina la città di Mariupol sarà interessata da un cessate il fuoco, per consentire l’evacuazione dei civili. Lo ha annunciato il ministero della Difesa russo, che ha proposto anche un intervento dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati e del Comitato internazionale della Croce Rossa, riporta AFP.

06:43

Nuova offensiva nel Donbass
Il presidente Zelensky ha dichiarato che l’Ucraina si sta preparando per una nuova offensiva russa nella parte orientale del Paese. Lo riporta la Bbc. «C’è un accumulo di truppe russe nel Donbass». Nel suo discorso ha anche espresso scetticismo per le parole del Cremlino in merito alla diminuzione delle operazioni militari intorno a Kiev e Chernihiv, visti gli attacchi di ieri: «Non crediamo a nessuno. Combatteremo per ogni metro della nostra terra».  

06:42
KeystoneBarriere anticarro vicino a una casa dipinta con i colori della bandiera ucraina vicino al villaggio di Malaya Alexandrovka, alla periferia di Kiev