I mezzi non saranno presi dalle scorte statunitensi, «ci vorranno dunque mesi» perché arrivino a destinazione. Si unisce anche Oslo
WASHINGTON - Gli Stati Uniti invieranno all'Ucraina 31 tank Abrams M1, in un accordo dal valore di 400 milioni. Lo hanno riferito alti funzionari Usa in un briefing con un ristretto numero di giornalisti. L'annuncio segue quello fatto stamattina dal cancelliere tedesco Olaf Scholz, che ha promesso a Kiev 14 carri armati Leopard.
I mezzi saranno costruiti da General Dynamics Corp e finanziati dal programma Ukraine Security Assistance Initiative.
I 31 carri armati saranno prodotti ex novo dalla General Dynamics Land Systems, l'azienda che produce i potentissimi tank. I carri armati per le forze di Kiev non saranno dunque presi dalle scorte statunitensi e «ci vorranno mesi» affinché arrivino a destinazione.
«La Germania non mi ha costretto a cambiare idea», ha detto Joe Biden rispondendo a chi gli chiedeva come mai avesse deciso ora l'invio di tank all'Ucraina.
Biden ha ringraziato il cancelliere tedesco Olaf Scholz per «l'impegno» ad inviare i suoi carri armati Leopard all'Ucraina. «Dalla Germania c'è stata una vera accelerazione», ha detto.
L'addestramento della forze di Kiev sui carri armati Abrams «inizierà presto», ha aggiunto Biden, precisando che sono tank molto complessi e «ci vorrà tempo».
La Norvegia invierà carri armati Leopard 2 in Ucraina. Ad annunciarlo oggi il ministro della Difesa
«La Norvegia e il governo sostengono la consegna di carri armati all'Ucraina. La Norvegia parteciperà», ha precisato il ministro Bjorn Arild Gram in un'intervista alla televisione di stato Nrk. Sarà la variante del carro armato Leopard 2 di fabbricazione tedesca in servizio presso l'esercito norvegese, ha aggiunto il ministro, senza però fornire il numero di carri armati interessati.