«I lavoratori sono tutti vivi e in buone condizioni», hanno confermato le autorità indiane.
NEW DELHI - Sono ancora in corso in India le operazioni di salvataggio dei 40 operai intrappolati da tre giorni in un tunnel in costruzione crollato nello stato himalayano dell'Uttarakhand.
Secondo Ranjit Kumar Sinha, responsabile degli oltre 100 uomini della Protezione Civile che stanno rimuovendo i detriti per raggiungere gli operai, la loro «liberazione» è prevista entro mercoledì. «Gli operai sono tutti vivi e in buone condizioni, e nella porzione del Silkyara tunnel in cui si trovano c'è ossigeno ancora per almeno 5-6 giorni», ha detto Sinha.
Le autorità dello stato hanno costituito un comitato di esperti per indagare sulle cause dell'accaduto e verificare se esistano altri punti a rischio all'interno dell'infrastruttura in costruzione.
Gli operai erano all'interno di una galleria di 4,5 chilometri che unirà due luoghi sacri all'induismo: i santuari himalayani di Silyara e di Dandalgaon. Durante i lavori almeno 200 metri del tunnel sono franati, imprigionandoli.