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L'omicidio era stato commesso in concorso con altri connazionali nel 2009
GALLARATE - La Polizia di Stato di Gallarate, in provincia di Varese, ha rintracciato e arrestato un cittadino pakistano condannato per un omicidio commesso in concorso con altre persone nel 2009 nel suo Paese. L'arresto è avvenuto in seguito a nota diramata dalla Direzione Centrale della Polizia criminale - Servizio per la cooperazione internazionale di polizia - Divisione Interpol, inoltrata a seguito di una red notice emessa dall'ufficio Interpol di Islamabad.
Le immediate ricerche realizzate da personale dell'area investigativa, unitamente a personale dell'area volanti del commissariato di Gallarate, hanno consentito di individuare l'attuale domicilio dell'uomo, successivamente rintracciato, che risultava latitante dal 2012, anno in cui la condanna per omicidio è divenuta esecutiva.
La polizia ha accertato che si trattava dello stesso uomo, anche alla luce del fatto che dal controllo dei documenti in suo possesso, gli agenti hanno rinvenuto il passaporto pakistano cui si faceva riferimento proprio nel provvedimento restrittivo. L'arrestato è stato portato in carcere a Busto Arsizio a disposizione del presidente della Corte d'Appello di Milano, in attesa della richiesta di estradizione del Pakistan.
La Corte d'Appello di Milano è infatti l'autorità giudiziaria competente che dovrà, una volta acquisita la documentazione dello Stato estero, pronunciarsi affinché il Ministro della Giustizia conceda o meno l'estradizione.
