Si moltiplicano le ipotesi dell'incidente aereo, mentre proseguono le operazioni di recupero dei corpi senza vita
WASHINGTON - Mentre procedono le operazioni di recupero delle 14 persone ancora mancanti all'appello dopo lo scontro tra un volo regionale dell'American Airlines e un elicottero militare Black Hawk, si moltiplicano le ipotesi su quali siano state le ragioni di quello che è il peggior incidente aereo nei cieli statunitensi dall'11 settembre 2001.
Possibile deviazione dalla rotta - L'Agenzia nazionale per la sicurezza dei trasporti (NTSB) sta esaminando un'ampia gamma di cause. Il lavoro degli investigatori potrebbe essere agevolato dal recupero delle scatole nere, avvenuto nelle scorse ore. I media americani parlano di una possibile deviazione del Black Hawk rispetto alla traiettoria di volo approvata. Il New York Times, che cita quattro fonti che hanno richiesto l'anonimato, hanno parlato di un'altitudine superiore di quella consentita e di un percorso spostato di mezzo miglio rispetto a quello concordato. Una deriva che potrebbe essere stata fatale, come ha sottolineato la senatrice dell'Illinois Tammy Duckworth, veterana dell'esercito e pilota proprio dei Black Hawk durante la guerra in Iraq. L'ipotesi è condivisa anche da Donald Trump. Il presidente degli Stati Uniti la ha scritto sul suo social network, Truth, che l'elicottero volava «al di sopra del limite dei 60 metri» aggiungendo che «non è troppo difficile da capire».
Ingannati da una luce? - Altri esperti di aviazione, citati sempre dalla CNN, ipotizzano che il pilota dell'elicottero (un istruttore con circa 1000 ore di volo) potrebbe aver scambiato una luce brillante e in movimento nel cielo notturno per l'aereo che gli era stato ordinato di seguire. È l'ipotesi ventilata da Mary Schiavo, ex ispettore generale del Dipartimento dei trasporti a stelle e strisce. «Quando si vola di notte, il movimento delle luci è ciò su cui ci si concentra per prima cosa, e bisogna imparare che potrebbe essere una distrazione».
Meno personale del necessario - C'è poi un possibile fattore critico che accomunerebbe sia la torre di controllo che l'elicottero militare: il sottodimensionamento del personale. Il coordinamento del traffico aereo locale e di quello degli elicotteri, solitamente svolto a Washington da due diversi controllori del traffico aereo, era gestito da una sola persona al momento dell'incidente. Allo stesso modo, un ex pilota militare ritiene che un equipaggio di soli tre uomini a bordo del Black Hawk fosse insufficiente. «Penso che sia stato un problema importante ».
Elenco delle vittime a breve - Dopo essere state sospese a causa dell'oscurità, in queste ore è ripartito il lavoro delle squadre di soccorso nelle acque del fiume Potomac. Quattro corpi sono stati localizzati all'interno del Bombardier, mentre due militari che si trovano nell'elicottero devono essere portato in superficie. L'elenco completo delle vittime sarà comunicato nelle prossime ore, una volta che ci sarà la certezza che tutte le famiglie siano state informate.