È la stima fatta dal governo ucraino: un modo per ingolosire gli Usa?
KIEV - L'Ucraina stima di avere risorse naturali «essenziali» per un valore di 350 miliardi di dollari, tra cui il titanio, nel territorio occupato dalla Russia. Lo ha affermato il vice primo ministro ucraino Yulia Svyrydenko.
«Abbiamo informazioni secondo cui, sfortunatamente, nel territorio temporaneamente occupato si trovano materiali essenziali per un valore di circa 350 miliardi di dollari», ha detto in una conferenza stampa a Kiev, nel contesto delle tensioni con gli Stati Uniti in merito a un accordo proposto sui minerali ucraini.
Accordo sui minerali con Kiev in settimana - A questo proposito, l'inviato di Donald Trump per il Medio Oriente, Steve Witkoff, si attende che l'accordo sui minerali con l'Ucraina sia firmato in settimana. Lo afferma lo stesso Witkoff in un'intervista a Cnn.
Il sostegno europeo è «incrollabile» - «Questo fine settimana ho avuto buoni scambi telefonici con Emmanuel Macron e Keir Starmer. Abbiamo discusso del nostro incrollabile sostegno all'Ucraina, dal punto di vista finanziario e militare. Abbiamo condiviso gli aggiornamenti sui nostri contatti con i partner statunitensi e discusso i piani per la difesa e la sicurezza del nostro continente». Lo scrive, su X, la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen.