Martedì ci sarà una riunione con i paesi europei: lo hanno deciso Zelensky e Macron. E gli Stati Uniti pensano a un summit extra europeo
KIEV - Due appuntamenti per l'Ucraina, uno in Europa e uno fuori. L'11 marzo ci sarà un incontro «dei rappresentanti militari dei Paesi disposti a compiere maggiori sforzi per garantire una sicurezza affidabile nel contesto della fine di questa guerra». Zelensky ha affermato su X di averlo concordato con Macron.
L'intento è quello di formare una coalizione a favore dell'Ucraina. «Abbiamo coordinato le nostre posizioni e i prossimi passi", ha detto il leader ucraino, aggiungendo che esiste «una chiara visione condivisa e assolutamente chiara che una pace reale e duratura è possibile con la cooperazione tra Ucraina, tutta l'Europa e gli Stati Uniti».
Anche gli Stati Uniti potrebbero presto incontrare i rappresentanti ucraini. Secondo l'inviato speciale Steve Witkoff, il governo degli Stati Uniti sta pianificando un incontro fuori dall'Europa, in Arabia Saudita, dove c'era già stato un incontro in febbraio. La conferma arriva anche dal premier ucraino, che ha scritto su X che lunedì sarà in Arabia Saudita per incontrare il principe ereditario Mohammed bin Salman e che «dopo di ciò, la mia squadra rimarrà in Arabia Saudita per lavorare con i nostri partner americani. L'Ucraina è più interessata alla pace».
Si vociferava anche di un incontro tra Trump e Putin sempre a Riad ma il presidente americano nicchia: «Non posso dirlo».