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RUSSIAPutin punta al comando almeno fino al 2030

06.11.23 - 19:39
Il presidente russo intende candidarsi per un quinto mandato nel marzo prossimo.
Imago
Fonte Ats Ans
Putin punta al comando almeno fino al 2030
Il presidente russo intende candidarsi per un quinto mandato nel marzo prossimo.

MOSCA - I 31 anni dell'era Stalin sono ancora lontani, ma Vladimir Putin potrebbe presto accorciare le distanze e allungare il vantaggio sul secondo leader più longevo della Russia moderna, Leonid Brezhnev, che resse le redini dell'impero (allora sovietico) per 18 anni.

Sei fonti vicine al Cremlino hanno infatti detto all'agenzia Reuters che il presidente intende candidarsi per un quinto mandato nel marzo prossimo, puntando a rimanere in carica almeno fino al 2030 e toccando così i 30 anni di permanenza al potere, compresi i quattro (2008-2012) in cui è stato primo ministro.

Interrogato sull'argomento, il portavoce presidenziale Dmitry Peskov si è tenuto prudente: «Putin non ha ancora rilasciato alcuna dichiarazione in merito», ha commentato con l'agenzia Tass, aggiungendo che «non è stata ancora annunciata una campagna elettorale».

Cioè non è stata ancora resa nota ufficialmente la data della consultazione, che dovrebbe essere il 17 marzo. Tuttavia circa un mese fa lo stesso Peskov si era sbilanciato affermando che Putin è "senza dubbio la figura politica numero uno" in Russia e che "difficilmente potrebbe affrontare una reale concorrenza elettorale".

Tra diplomatici, servizi d'intelligence e giornalisti che seguono la Russia c'erano già pochi dubbi che Putin avrebbe rinunciato a presentarsi nuovamente alle presidenziali, dopo aver promosso nel 2020 una riforma costituzionale che gli consente di aggirare il precedente limite di due mandati consecutivi dandogli appunto la possibilità di candidarsi alle presidenziali del 2024 e, in teoria, anche a quelle del 2030. Ma ora le indiscrezioni raccolte da Guy Faulconbridge, capo dell'ufficio moscovita della Reuters e vecchio conoscitore della Russia, non sembrano lasciare più alcuna incertezza.

Come sottolinea lo stesso giornalista, non si poteva pensare che il leader russo, che ha 71 anni ed è diventato per la prima volta presidente nel 2000, lasciasse il comando nel pieno di un conflitto in Ucraina che ha generato "il più grande scontro con l'Occidente dalla crisi dei missili a Cuba del 1962", e che lo stesso Putin vede come una sfida esistenziale per il Paese.

Nei sondaggi del Centro Levada, inoltre, l'attuale presidente gode stabilmente di un indice di approvazione di oltre l'80%. Un dato difficilmente scalfibile, visti l'inasprimento della repressione, il controllo sui principali media e l'assenza di leader dell'opposizione che possano contare su un significativo sostegno popolare.

In teoria le elezioni presidenziali in Russia dovrebbero tenersi praticamente in contemporanea con quelle in Ucraina, dove però sono messe in forse dal conflitto. L'ex consigliere dell'ufficio di presidenza Oleksi Arestovich, personaggio popolare per la sua costante partecipazione a dibattiti su canali Youtube e Telegram, ha già annunciato che intende sfidare Zelensky presentandosi candidato.

Fra i punti del suo programma vi è la proposta di un ingresso dell'Ucraina nella Nato in cambio della rinuncia alla riconquista militare dei territori occupati dai russi, lasciando che il loro futuro sia oggetto di trattative.

Il presidente ha invece ribadito che negoziati con Mosca si potranno aprire solo quando le truppe russe avranno lasciato il territorio ucraino e che il conflitto non è per niente in una fase di stallo. Un modo per rispondere alle critiche raccolte dal Time di collaboratori anonimi, che hanno accusato Zelensky di puntare tutto su una vittoria sul campo difficile da raggiungere, e del capo delle forze armate Valeriy Zaluzhny, che in una conversazione con Economist aveva parlato di una guerra diventata ormai di "posizione" e di "logoramento" che favorirà la Russia.

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COMMENTI
 

Mat78 1 anno fa su tio
S1 un consiglio: investi più tempo nel leggere che nello scrivere.

Meganoide 1 anno fa su tio
Saranno felici i fan di Tio che si eccitano guardando le foto da macho del loro beniamino 🤣

Tirasass 1 anno fa su tio
Lunghe gestioni = dittature e privilegi a pochi

sergejville 1 anno fa su tio
Il declino inarrestabile della Russia e per la propria gente (non quella ricca o ultra ricca ovviamente).

s1 1 anno fa su tio
Risposta a sergejville
La lista del 5 aprile 2023 include 2.640 miliardari con un valore di ricchezza totale di 12.200 miliardi, quindi 28 membri e 500 miliardi in meno. Infatti circa metà dei miliardari presenti è più "povera" dell'anno scorso, tra cui l'ex capolista Elon Musk. 10 anni dopo il messicano Carlos Slim Helu, un non americano arriva in vetta: è il francese Bernard Arnault.[2] Come provenienza dei miliardari, 735 vengono dagli Stati Uniti, 562 dalla Cina, 169 dall'India, 126 dalla Germania e 105 dalla Russia. 337 le donne miliardarie, quasi tutte hanno ereditato la loro fortuna.

s1 1 anno fa su tio
fonte ats/ans, notoriamente fonti oggettive e con obiettivi di informare correttamente; due domande: 1. quanto sono invidiosi i leader del mondo occidentale che non possono permettersi di fare altrettanto? (tanto che per pochezza uno vale l'altro e si succedono a mo' di zerbini a stelle e strisce senza soluzione di continuità) 2. che senso ha finire l'articolo con la situazione elettorale in ucraina? forse si vuole cercare di mettere sullo stesso livello e fare sembrare i due stati ugualmente corrotti e sgangherati e senza futuro? (uno è lo stato 404 sventrato e violentato dall'occidente per condurre una proxyguerra contro un nemico inventato che, continuando le relazioni diplomatiche solo invece poteva portare prosperità e benessere all'europa, che tra l'altro sta contrastando e vincendo la guerra contro la nato gli usa, la ue e una coalizione di 50 stati..)

sergejville 1 anno fa su tio
Risposta a s1
non scrivere frottole e... superficialità sull'UCRAINA. La Russia aveva (ed ha) motivazioni e intenzioni ben chiare e semplici (altro che frottole Nato) nei confronti di questa ex Repubblica, che mai (giustamente) ha digerito i russi con la loro prepotenza e voglia di egemonia. E a proposito di Nato, se sei cresciuto in Europa, dovresti come minimo ringraziare anche l'Alleanza Atlantica, per gli ultimi 70 anni di pace. Ma temo che sei troppo comodo (in Europa) e superficiale per ragionare, invece di fare il filorusso-chic.

Keope1963 1 anno fa su tio
Risposta a s1
Se la Nato intervenisse veramente la Russia durerebbe 4 giorni. Il problema sono le armi nucleari perciò chiaro che evita di farlo. Però tu proprio sei indottrinato dunque.. mi fermo.. sei troppo esilarante..il resto nemmeno vale la pena commentare

Roggino 1 anno fa su tio
Risposta a s1
Invece tu e le tue fonti affidabilissime che millanti tanto, ma che non ci hai mai dato prova della loro esistenza… 🤭

Keope1963 1 anno fa su tio
Risposta a Roggino
Fonti del tipo Napolitano & CO 🤷‍♂️😴😴😴😴

s1 1 anno fa su tio
Risposta a Roggino
stai lì tranquillo e aspetta, vedrai quante fonti verranno a trovarti... datti la pena di almeno guardare di traverso le notizie riportate, ehm volevo dire millantate da wsj e nyt, o addirittura da isw che proprio di parte avversa non è visto che è gestito praticamente da v. nuland (la conosci vero? sai chi è e cosa fa?) e verifica di cosa parlano e come descrivono la situazione dal fronte ucraino. ma che serve, che te lo dico a fare...

T-34 1 anno fa su tio
Risposta a s1
s1: ti rendi conto che menzionare Victoria Nuland in questo blog è come menzionare Niels Bohr in una classe di seconda elementare? Fatica sprecata....

s1 1 anno fa su tio
Risposta a Keope1963
verifica meglio e controlla quanti istruttori, "mercenari" o miliitari in vacanza o in "congedo" sono passati in ucraina e quanti vi sono purtroppo morti, poi ne riparliamo. quando veramente la nato interverrà, verificheremo se la tua profezia si avverrerà (il famoso voglio ma non posso non serve molto se non a corroborare le proprie se ghe mentali). come già detto in passato mi baso su quello che leggo reperibile su fonti occidentali, basta cercare, giova sempre ripeterlo che anche sulla stampa americana stessa si trovano cose interessanti: giusto per dire...la storia dei 4 giorni: il comandante in capo dell'esercito usa, dice che se finisse il sostegno nato e usa e eu e della coalizione la guerra finirebbe in una settimana. vedi un po' tu cosa voglia dire ciò.

Keope1963 1 anno fa su tio
Risposta a s1
Elucubrazione esilarante talmente contorta che è inutile controbattere. Hai l’arte del rigirare .. solo un appunto. Tutti i paesi nato ecc ecc stanno solo fornendo sostegno non sono direttamente coinvolti. Altrimenti…

s1 1 anno fa su tio
Risposta a sergejville
grazie per la magistrale lezione di storia sull'ex-urss, la conformazione geopolitica dell'ucraina e la sua composizione e suddivisione territoriale etnica filo e anti russa su base geografica, la caduta del muro di berlino e lo sgretolarsi dell'urss, mancava solo un accenno alla crudeltà di stalin e l'olodomor ed era tutto ben spiegato. su krushev che regalò la crimea all'ucraina quando ancora non era ucraina niente? per quanto riguarda la nato, come credo molti fino a 4/5 anni fa, pensavo fosse un'istituzione inutile e solo un'entità burocratica amministrativa, gli eventi degli ultimi anni mi hanno aperto gli occhi. l'europa è affetta da sindrome di stoccolma galoppante...oppure semplicemente non può fare altro che accettare di essere occupata. per il resto usi le solite banalità per screditare, deridere e sminuire l'altro, poco di concreto

Golf67 1 anno fa su tio
I famosi politologi di casa nostra 😂

Yoebar 1 anno fa su tio
Vuole proprio provare a distruggere il mondo e portare tutti alla fine con lui.

Roggino 1 anno fa su tio
Dittatore a tutti gli effetti e non lo nasconde nemmeno più.

sergejville 1 anno fa su tio
Risposta a Roggino
Roggino, esatto. Un dittatore, né più né meno. E alla fine fanno tutti la stessa... fine. Intanto il suo paese si isola, sprofonda e aumenta la frustrazione. E gli oligarchi cercano villa in Europa.

W.Bernasconi 1 anno fa su tio
La Russia K r i M i n A l e quanto l’ex popolo R j p u D i a t o da Dio! Ho letto una sciocchezza in un altro articolo, un commentatore diceva che chi sostiene la Russia giustifica Hamas.. eh no; chi giustifica la Russia sta giustificando anche Israele piuttosto! Dobbiamo per forza sottolinearlo ogni volta che Hamas sono t e R o r i s t i? E che Israele paese democratico ( r j p u D i a t o da Dio) si sta comportando P e G g i o di Hamas? E che la Russia è il terzo attore t eR o r i s t a?

Keope1963 1 anno fa su tio
Risposta a W.Bernasconi
L’unico problema è la mancanza di coerenza .. gli Stati che condannano giustamente l’aggressione russa in Ucraina non si decidono di fare altrettanto del massacro inutile dei palestinesi che non hanno colpe per avere Hamas tra le loro mura.

W.Bernasconi 1 anno fa su tio
Risposta a Keope1963
Esattamente!

T-34 1 anno fa su tio
Che illuso ‘sto Putin che parla di ricandidarsi… forse non ha letto bene le notizie dei media democratici occidentali - quelli liberi e che raccontano solo e sempre la verità - per intenderci. Anche perché verosimilmente non sa nemmeno leggere. E quindi non si è ancora accorto di essere completamente isolato dal mondo, dal popolo e finanche dall’aria che respira, di aver perso il supporto del 99.9 % periodico dell’elettorato, dell’esplosiva ed incontenibile crescita dell’opposizione interna, dei “partigiani della libertà” russo-democratici amici dell’Ucraina che assediano in forze casa sua, dei ricorrenti golpe (tre o quattro al giorno di media) organizzati a suo danno da parte dei militari, degli oligarchi, dei sindaci e delle casalinghe russe, del fatto che nessun paese del mondo ormai si ricorda chi sia e cosa voglia, di essere morto già diverse volte; l’ultima di infarto, di dover morire altre 167 volte entro fine mese per tutte le malattie incurabili che si è preso in un anno e mezzo, del fatto che nemmeno il suo cagnolino gli dia più la zampa e, soprattutto, del fatto che la poderosa controffensiva sia già arrivata in Mongolia orientale. Ah, ha perso persino l’unico amico che gli rimaneva, Khadirov. Che è morto, poi resuscitato, poi ri-morto, … poi ricomparso in fin di vita… e morirà definitivamente entro domani mattina. Comunque bell’articolo davvero, peccato che stavolta Tio non l’abbia completato con questi particolari che ci ha generosamente fornito ad oltranza nel corso dell’ultimo anno e mezzo, altrimenti il premio Pulitzer non glie lo levava più nessuno. Sarà sicuramente per la prossima volta, alla faccia della “disinformazia” e del dilettantismo giornalistico.

Sig der sauer 1 anno fa su tio
Risposta a T-34
😮‍💨la scemenza dilaga!

LaLussy 1 anno fa su tio
Risposta a T-34
T-34 😂🤣

sergejville 1 anno fa su tio
Risposta a T-34
T-34, tante (inutili) righe, con intento ironico da bettola, a dimostrare il proprio nulla.

TheQueen 1 anno fa su tio
Risposta a sergejville
l'importante per certa gente piccola è sentirsi importanti anche per qualche minuto

T-34 1 anno fa su tio
Risposta a sergejville
sergejville: se ci vede dell'ironia rigiri pure il merito direttamente alle fonti mediatiche occidental-democratiche che usa per farsi il lavaggio mattutino del cervello. Per fortuna che dopo tante inutili righe è arrivato il suo post a dimostrare la propria (la sua, intendo) immensità. Lei è la luce che squarcia le tenebre, grazie a nome di tutta l'umanità.

T-34 1 anno fa su tio
Risposta a TheQueen
Già, e pensa che non mi sento importante fino a quando non ricevo la tua agognata attenzione. Posso pagarti un tanto al post, che altrimenti mi sento in colpa e mi pare di rubare punti-autostima?

W.Bernasconi 1 anno fa su tio
Siamo a posto…

Gemelli57 1 anno fa su tio
Reale concorrenza elettorale non pervenuta! Per non parlare delle riforme costituzionali ad hoc. Che tristezza!

Stefy43 1 anno fa su tio
finche morte non ci separi
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