Stoccata di Sergei Lavrov. Il ministro degli Esteri russo: «Noi disposti a studiare idee insieme se l'Ue abbandona la politica russofobica»
RIO DE JANEIRO - «L'Occidente deve smettere di riempire l'Ucraina di armi e il regime di Kiev deve porre fine alle ostilità»: lo ha detto ai media brasiliani il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, prima di arrivare al vertice dei ministri degli Esteri del G20 a Rio de Janeiro.
«Né Kiev, né l'Occidente hanno dimostrato la volontà politica di risolvere il conflitto. Non abbiamo scelta: l'operazione militare speciale continuerà finché i suoi obiettivi non saranno raggiunti», ha continuato l'inviato del presidente Vladimir Putin.
«La Russia è aperta a trovare una soluzione pacifica al conflitto. Tuttavia, i nostri avversari a Kiev e in Occidente sono impegnati a promuovere la 'formula' di Volodymyr Zelenskyj, che rappresenta un ultimatum inaccettabile per la Russia», ha continuato Lavrov. Mosca - ha aggiunto il ministro - è disposta a «studiare idee realistiche» presentate dall'Ue «se i Paesi europei abbandoneranno la loro politica russofobica».