L'azienda pensa a una «settimana lavorativa flessibile», che prevede un mix di lavoro in sede e a casa
NEW YORK - Google ha deciso di protrarre il telelavoro per i propri dipendenti posticipando il rientro alle scrivanie a settembre dell'anno prossimo, due mesi più in là rispetto al mese di luglio che era stato stabilito in precedenza. Lo ha reso noto il Ceo Sundar Pichai, in una lettera inviata stanotte ai dipendenti e di cui riferisce il New York Times.
Per il ritorno in ufficio, ha scritto Pichai, Google sta pensando all'idea di una «settimana lavorativa flessibile», in cui i dipendenti lavorano in sede almeno tre giorni a settimana, per cosiddetti «giorni collaborativi», e a casa il resto del tempo.
«Stiamo testando l'ipotesi che un modello di lavoro flessibile possa portare a una maggiore produttività, collaborazione e benessere», ha scritto Pichai. «Nessuna azienda della nostra grandezza ha mai creato un modello di forza lavoro completamente ibrido, anche se alcune stanno iniziando a sperimentarlo, quindi sarà interessante provare».