Il settore videoludico è uno dei pochi ad aver beneficiato dell'emergenza sanitaria
TOKYO - La domanda sostenuta nel settore dei videogiochi e i risultati della divisione dei sensori di immagine spingono i profitti di Sony, che migliora le stime per l'intero anno fiscale.
Nell'esercizio che termina al 31 marzo l'azienda dell'elettronica giapponese si aspetta un utile netto record di 1009 miliardi di yen, equivalenti a 8,6 miliardi di franchi, dai precedenti 800 miliardi di yen dell'ultima revisione: si tratta di un aumento dell'86% rispetto all'anno precedente.
Della prolungata emergenza sanitaria ha beneficiato il comparto dei videogame, a fronte delle restrizioni a livello sociale a cui è sottoposta la popolazione, e il maggior tempo trascorso a casa. Tra aprile e dicembre gli utili di Sony sono cresciuti dell'87% a 1006 miliardi di yen e il fatturato ha segnato un rialzo del 4% a 6780 miliardi.
Lo scorso novembre l'azienda con sede a Tokyo ha introdotto sul mercato la nuova Playstation 5, riuscendo a vendere oltre 4,5 milioni di console entro la fine del 2020, e con l'obiettivo di arrivare a 7,6 milioni di unità da qui a fine marzo.
Rientrano invece i timori di un impatto negativo sul comparto dei sensori di immagine dopo l'attenuarsi delle tensioni tra Stati Uniti e Cina sul caso di Huawei di cui Sony è fornitrice. La società giapponese ha detto di aspettarsi una domanda in crescita per i dispositivi ottici utilizzati nella telefonia mobile e nelle fotocamere e videocamere digitali.