L'innovazione sarà disponibile su scala mondiale nei prossimi mesi
NEW YORK - «Ora puoi pagare una Tesla con i Bitcoin». Il tweet di Elon Musk è di quelli destinati a passare alla storia e ad aprire nuovi scenari nell'industria automobilistica.
L'azienda produttrice di auto elettriche, secondo le parole del suo fondatore, accetta da subito pagamenti in criptovaluta per i clienti statunitensi. La novità entrerà in vigore nel resto del mondo nel corso dei prossimi mesi, ha spiegato Musk in un tweet successivo.
«Tesla utilizza solo software interno e open source e gestisce direttamente i nodi Bitcoin. Il Bitcoin pagato a Tesla verrà mantenuto come Bitcoin, non convertito in moneta legale», dollari o quant'altro, ha aggiunto Musk.
Una rivoluzione annunciata - Lo scorso mese di febbraio Tesla aveva annunciato di aver acquistato Bitcoin per l'equivalente di 1,5 miliardi di dollari, così da avere «maggiore flessibilità per diversificare ulteriormente e massimizzare i rendimenti sui nostri contanti», come si leggeva nel documento depositato alla Sec, l'autorità statunitense di vigilanza sui mercati finanziari. Una strategia che, negli scorsi mesi, ha portato a guadagni stratosferici. Nello stesso tempo Tesla annunciava che a breve avrebbe accettato pagamenti in Bitcoin per i suoi prodotti, «inizialmente su base limitata».
Con l'annuncio odierno Tesla diventa il primo produttore automobilistico di rilevanza mondiale ad accettare criptovalute.
You can now buy a Tesla with Bitcoin
— Elon Musk (@elonmusk) March 24, 2021