Accolto il ricorso di Nike: il modello numero 666 non sarà consegnato
NEW YORK - Un giudice federale ha disposto la sospensione delle spedizioni delle "Satan Shoes" create dal rapper Lil Nas X e dal collettivo artistico MSCHF.
Il Wall Street Journal spiega che il giudice del distretto orientale di New York Eric Komitee ha accolto la richiesta di Nike nel corso dell'udienza di giovedì e ha emesso un'ordinanza restrittiva temporanea contro MSCHF. Da parte sua, la società che ha creato il modello che ha fatto andare su tutte le furie Nike ha spiegato che non procederà con la consegna dell'ultimo paio a disposizione, il numero 666.
Lunedì il colosso dell'abbigliamento aveva presentato una causa legale nei confronti del collettivo, accusandolo di aver «ingannato i clienti facendo loro credere che Nike avesse approvato le "Satan Shoes"». MSCHF, nel suo comunicato di ieri, ha però sottolineato come l'azienda non avesse presentato una causa per violazione del copyright nel 2019, quando un altro paio di sneaker fu modificato in un modello ispirato a Gesù.
Le scarpe non sono un mero oggetto commerciale, spiega il collettivo, ma una vera e propria opera d'arte contemporanea.