L'azienda afferma di aver triplicato le sue vendite rispetto al periodo pre-pandemia
AMSTERDAM - La start-up olandese delle bici elettriche VanMoof ha raccolto finanziamenti per 128 milioni di dollari (117,5 milioni di franchi svizzeri). Lo ha annunciato mercoledì la società. La tornata d'investimenti - un record per il settore - è stata guidata da Hillhouse Capital, società di private equity asiatica.
VanMoof «utilizzerà i fondi per aumentare le sue capacità produttive, continuare lo sviluppo di nuove tecnologie, migliorare le specifiche e l'affidabilità della bicicletta e abbattere più barriere» agevolando la diffusione delle e-bike pensate per la mobilità urbana. Nel settembre 2020 il marchio nederlandese ha dichiarato di aver registrato vendite per complessivi 100 milioni di franchi nell'arco dei 24 mesi precedenti. Con la pandemia le sue e-bike innovative (la batteria è integrata nel telaio) hanno avuto un vero e proprio boom, con vendite triplicate rispetto al 2019.
Sarebbero oltre 155mila le persone che attualmente utilizzano i prodotti VanMoof, aggiunge la società. Che ha un ambizioso obiettivo: diventare il leader al mondo del settore. Gli ultimi modelli immessi sul mercato costano l'equivalente di 2110 franchi svizzeri.