La clientela potrebbe passare ad altre carni o alle alternative vegane, avvertono dal settore
LONDRA - La carne di pollo potrebbe diventare cara quanto quella di manzo, a causa dell'aumento dei costi di produzione. Lo afferma uno dei maggiori rivenditori alimentari del Regno Unito, secondo quanto spiega il quotidiano britannico Guardian. «Il pollo potrebbe diventare costoso come il manzo. Il pollo, che era incredibilmente economico e con un ottimo rapporto qualità-prezzo, sta crescendo più velocemente di qualsiasi altra proteina» ha dichiarato Steve Murrells, amministratore delegato di Co-op.
Le cause dell'aumento - Si parte dal costo dei mangimi, che è diventato un'enorme sfida per il settore soprattutto dopo lo scoppio della guerra in Ucraina. Ogni componente del cibo dei volatili - soia, grano e farina di girasole - ha visto un aumento di prezzo sostanziale. C'è poi la carenza di manodopera, che affligge un po' tutta l'economia britannica in una sorta di "tempesta perfetta" nata dalla concomitanza di Brexit e pandemia da coronavirus.
Un salasso per le famiglie - L'aumento del pollo potrebbe avere un impatto sproporzionato sulle famiglie a basso reddito, per le quali è nettamente la tipologia di carne prediletta - superando di gran lunga manzo, maiale e agnello.
In cerca di alternative - Le catene di fast food hanno già aumentato i prezzi, ma la grande distribuzione tiene duro. Non si sa però fino a quando: il Guardian cita i dati dell'Ufficio nazionale di statistica britannico, che mostrano che il prezzo medio al dettaglio del pollo è aumentato di quasi il 12% (31 pence, 40 centesimi di franco) per chilo negli ultimi 12 mesi. Murrells, parlando a un forum del settore: ha lanciato l'allarme: se il prezzo della carne di pollo la clientela potrebbe passare ad altre tipologie o preferire le alternative vegane.