Per alcune mete si parla di aumenti fino al +91%. L'allarme del Codacons italiano riguarda anche i traghetti
ROMA - Chi decide di spostarsi in aereo per raggiungere mete europee dovrà mettere mano al portafogli e pagare tariffe quasi raddoppiate rispetto allo scorso anno.
Lo afferma il Coordinamento italiano delle associazioni per la difesa dell'ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori (Codacons), che denuncia il fenomeno del caro-aerei in Italia.
Con l'arrivo del caldo e l'aumento degli spostamenti degli italiani i prezzi dei biglietti aerei sono schizzati alle stelle - spiega l'associazione dei consumatori, che ha rielaborato gli ultimi dati forniti dall'Istituto nazionale di statistica (Istat).
Nell'ultimo mese le tariffe dei voli europei hanno subito un incremento del +91% rispetto allo stesso periodo del 2021. I voli intercontinentali sono rincarati del +35,7% mentre il prezzo di quelli interni risulta in crescita del 15,2%.
È un aumento generalizzato delle tariffe aeree che risente anche della crescita dei listini dei carburanti e delle conseguenze del caro-bollette, e si riflette in modo diretto sulle tasche dei consumatori.
Ma rincari - avverte il Codacons - si registrano anche sul versante dei trasporti marittimi: nell'ultimo mese le tariffe dei traghetti sono aumentate del +19,4% rispetto allo stesso periodo del 2021.
Di contro, si riducono i prezzi dei biglietti ferroviari, che scendono del -9,9% su base annua, come effetto delle minori limitazioni sui treni legate al Covid-19 e del ritorno di offerte e sconti praticati dalle società.