L'ipotesi di reato è di abuso di posizione dominante ma si parla anche di «dipendenza economica» degli hotel
MADRID - L'Autorità garante della concorrenza e del mercato spagnola ha avviato un'inchiesta per verificare se Booking.com, piattaforma web per la prenotazione di soggiorni alberghieri, ha commesso infrazioni per concorrenza sleale: lo si apprende da un comunicato stampa.
L'ipotesi è che la piattaforma abbia commesso un "abuso" della propria posizione rispetto a «servizi d'intermediazione offerti da varie agenzie di viaggio online agli hotel».
Inoltre, tra le condotte indagate rientrerebbero anche pratiche che consisterebbero nello «sfruttamento della situazione di dipendenza economica» di hotel situati in Spagna rispetto a Booking.com.
Le indagini potranno prolungarsi per un massimo di 18 mesi, spiega la nota del garante della concorrenza.