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La società è accusata di abuso di posizione dominante. La risposta della piattaforma: «Decisione ingiusta e senza precedenti».
MADRID - Multa salatissima da parte della Spagna a Booking.com, piattaforma online per la prenotazione di hotel e alloggi turistici: l'autorità per la concorrenza iberica, la CNMC, ha infatti imposto al gruppo una sanzione pari a 413'240 euro per «abuso della propria posizione di dominio» sul mercato negli ultimi cinque anni.
La risoluzione, resa nota attraverso un comunicato, è passibile di ricorso per via giudiziaria.
Booking: «Faremo ricorso» - Come comunicato direttamente alla redazione di tio.ch via comunicato, la piattaforma di prenotazioni web è pronta a tornare in tribunale: «Siamo fortemente in disaccordo con l’esito dell’indagine della CNMC e intendiamo presentare ricorso contro questa decisione che riteniamo senza precedenti. Abbiamo precedentemente affermato che il Digital Markets Act (DMA) dell’UE è l'unico framework adeguato per discutere e valutare la maggior parte di queste questioni, poiché offre l’opportunità di affrontare e concordare soluzioni che si applicano uniformemente in tutta Europa».
«Booking.com opera in un settore molto competitivo e caratterizzato da un grande quantità di possibilità di scelta sia per le aziende che per i consumatori. Offriamo ai nostri partner di alloggio programmi di supporto, come “Preferred Plus” e “Genius”. La decisione odierna della CNMC non tiene conto di tutto ciò e, in un contesto globale, contribuisce a una mancanza di uniformità per i consumatori e i fornitori di alloggi in Spagna», conclude l'azienda.
