Nel mirino gli shock causati dalle guerre in Ucraina e Medio Oriente
BRUXELLES - La Banca centrale europea (Bce) punta ad aumentare il peso dei rischi geopolitici assunti dalle banche nelle sue priorità di vigilanza, aumentando il livello di scrutinio nelle sue richieste di informazioni e nelle ispezioni degli istituti di credito.
Lo scrive la Bloomberg citando persone a conoscenza del dossier. Si tratterebbe di una decisa espansione delle attività di vigilanza sotto la presidenza del consiglio di Claudia Buch, in un momento in cui l'economia europea fronteggia nuove incertezze fra cui gli shock economici legati alle guerre in Ucraina e Medio Oriente e al potenziale ritorno di una guerra dei dazi sotto la prossima presidenza Trump.