In questo modo l'economia del Paese sarebbe meno dipendente da UBS, secondo il copresidente del partito Cédric Wermuth
BERNA - Creare una banca svizzera che si ispiri al modello di quelle cantonali. A lanciare la proposta è il copresidente del PS Cédric Wermuth, secondo cui in questo modo l'economia del Paese sarebbe meno dipendente da UBS.
A causa di una mancanza di credito, 200 anni fa sono state fondate le banche cantonali, ha ricordato Wermuth in un'intervista che appare sulle edizioni odierne dei giornali del gruppo CH Media. Oggi bisogna fare qualcosa di simile perché c'è una «carenza di sicurezza», afferma il consigliere nazionale argoviese.
Secondo il socialista inoltre, PostFinance va trasformata in una banca per piccole e medie imprese (PMI) con una garanzia pubblica statale. Inoltre, l'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (Finma) dovrebbe esaminare i prodotti dei mercati per verificarne i possibili effetti collaterali, così come fa con i farmaci l'Istituto svizzero per gli agenti terapeutici Swissmedic.
I prodotti speculativi legati alle operazioni per conto proprio e alle vendite allo scoperto andrebbero soppressi. «Bisogna chiudere il casinò», chiede dunque Wermuth. Il leader dei socialisti ha anche in mente un sistema in cui le attività bancarie siano separate, in modo da prevenire i rischi.