Il CT-996 ha ottenuto «risultati significativi» nella ricerca attualmente in corso
BASILEA - Roche annuncia passi avanti nella lotta contro l'obesità: il colosso farmaceutico renano riferisce di risultati positivi del suo preparato CT-996, che si trova peraltro ancora in una fase iniziale della ricerca e il cui principio attivo è stato sviluppato da Carmot, società americana acquisita l'anno scorso per 2,7 miliardi di dollari (2,4 miliardi di franchi).
Il CT-996 appartiene alla nuova classe di medicinali per la riduzione dei lipidi, i GLP-1, utilizzati per il trattamento del diabete, indica Roche. Ha ottenuto «risultati significativi» nella ricerca attualmente in corso. In particolare i dati dello studio mostrano che il trattamento con CT-996 ha portato a una perdita di peso media del 6,1% in quattro settimane per i pazienti affetti da obesità e senza diabete di tipo 2.
Secondo Roche l'obesità è uno dei problemi sanitari più urgenti al mondo, associato a numerose comorbidità come il diabete di tipo 2, le malattie cardiovascolari, le malattie epatiche e le malattie renali croniche. Si stima che più di 4 miliardi di persone - circa il 50% della popolazione mondiale - saranno affette da obesità o in sovrappeso entro il 2035.
Fondato nel 1896 a Basilea dall'impiegato di banca Fritz Hoffmann-La Roche (1868-1929), il gruppo Roche è stato uno dei primi produttori industriali di medicinali. Nel corso dei decenni diversi suoi preparati hanno fatto la storia della medicina. Oggi la società è attiva in oltre 100 paesi del mondo e ha quote di mercato particolarmente significative nel settore dei farmaci tumorali e della diagnostica. Nel 2023 il gruppo ha realizzato un fatturato di 59 miliardi di franchi e un utile netto di 12 miliardi.