Lo sostiene l'UBS Swiss Real Estate Bubble Index.
Il rischio di bolla immobiliare è sceso ulteriormente negli ultimi mesi in Svizzera, stando al relativo indice calcolato da UBS.
L'UBS Swiss Real Estate Bubble Index - questo il nome dell'indicatore - si è attestato nel terzo trimestre 2024 a 0,41 punti, a fronte dei 0,51 punti dei tre mesi precedenti e dei 0,98 punti dello stesso periodo del 2023.
Si è di fronte al settimo arretramento consecutivo. Il rischio rimane quindi "moderato" (valori da 0 a +1). Fra 0 e -2 il giudizio è "basso", mentre sul fronte opposto fra +1 e +2 punti l'istituto parla di rischio "elevato" e oltre +2 di "acuto".
"Il calo dei tassi d'interesse, la moderata domanda di ipoteche, la bassa attività edilizia e l'aumento degli affitti depongono sempre più a sfavore del rischio di una correzione dei prezzi", affermano gli specialisti della banca in un'analisi odierna.
Per quanto riguarda le valutazioni regionali va segnalato che quasi tutte le zone in cui sono divisi i Grigioni presentano squilibri più o meno marcati, mentre nei comprensori ticinesi questo problema è assente. Altrove le situazioni più difficili si trovano nella zona di Zurigo, nella Svizzera centrale e vicino al Lemano.