Come prevenirlo e curarlo in palestra!
Per “colpo della strega” si intende un dolore acuto ed improvviso localizzato nella colonna lombare che limita la mobilità della schiena. La manifestazione di questo forte indolenzimento non è sempre correlata all’entità del gesto e dello sforzo, ma spesso è legata all’ ”incapacità” dei muscoli sollecitati di affrontare un determinato movimento.
Una torsione improvvisa o un rapido piegamento della schiena posso essere responsabili dell’algia e tipicamente il colpo della strega subentra quando si ritorna in posizione eretta.
Il soggetto colpito lamenta rigidità e spesso mantiene la colonna vertebrale in flessione, tendendo a rimanere nella posizione in cui ha avvertito il dolore. Il dolore si intensifica quando si tossisce, si ride o si starnutisce.
Le cause
Fra le cause più comuni si riscontrano eventi traumatici come cadute accidentali e incidenti, spondilolistesi (spostamento in avanti di una vertebra lombare rispetto a quella sottostante), artrosi vertebrale ed ernie del disco intervertebrale.
Accertato che la sedentarietà e la mancanza di una regolare attività fisica possono essere alla base dell’infiammazione dei muscoli ed articolazioni della parte inferiore della colonna, è utile prendere in considerazione alcuni semplici e buone abitudini per prevenire l’evento traumatico.
Cosa possiamo fare per prevenire e/o curare?
Praticare sport costantemente, evitare di stare seduti per diverse ore, mantenere posture asimmetriche a lungo e prediligere una sana alimentazione possono essere dei vari alleati per il benessere della persona.
Solo molte le attività che la palestra offre al cliente per poter prevenire e curare la lombalgia.
In sala pesi è possibile concentrarsi sul rinforzo della muscolatura, in particolare dorsale e lombare, specifico e adatto al cliente secondo il suo livello di preparazione, utile sia per prevenire che per limitare il dolore.
È bene in questo caso affidarsi ad un personal trainer che possa aiutare il cliente a mantenere i muscoli allenati, o eventualmente a recuperare nel più breve tempo possibile dall’infortunio.
È possibile allenarsi a corpo libero, con macchine isotoniche e pesi liberi.
La Panca agisce su tutto il corpo, in particolare su tutta la parte posteriore, attraverso un allungamento muscolare globale. È uno stretching che coinvolge diversi gruppi muscolari, eseguito in una postura corretta e senza permettere errati meccanismi compensativi.
Nel video vengono mostrati due esercizi da eseguirsi nel breve periodo dopo il trauma.
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A cura di Federico Ravizzini
Dottore in Scienze Motorie, Osteopata D.O., Tecnico Allenatore di Ciclismo e BMX, Personal Trainer ed Istruttore Fitness presso il Centro A-CLUB Fitness & Wellness di Savosa.