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Una sensazione fastidiosa, capiamo a cosa è dovuta
Il formicolio (descritto in ambito medico come parestesia) è una sensazione abnorme, spesso descritta come punzecchiatura, intorpidimento o bruciore, che compare in assenza di uno stimolo e si avverte lungo il decorso dei nervi periferici.
Il prurito può essere considerato una parestesia se compare senza un’affezione cutanea.
Le parestesie possono interessare le estremità degli arti (superiori ed inferiori), un territorio nervoso periferico o zone cutanee che suggeriscono l’origine del problema; questo tipo di sintomo non è doloroso, qualora lo fosse, viene definito disestesia.
Le cause più frequenti possono essere di tipo muscolare, nervoso neurologica o sistemico.
L’origine del dolore si localizza più frequentemente nella parte cervicale o direttamente a livello delle braccia.
La compressione dei nervi cervicali alla parte superiore del braccio può generare un dolore cronico al braccio ed al collo, che può peggiorare con il movimento o nel momento in cui il soggetto resta a lungo seduto. La persona può lamentare debolezza muscolare, parestesie e diminuzione dei riflessi.
Anche la sindrome compartimentale può causare delle parestesie. Il segno principale di questa sindrome è il dolore evocato dallo stiramento passivo del muscolo.
Inoltre, la circolazione distale può essere compromessa, causando la debolezza muscolare, l’edema e la diminuzione dei rifessi.
L’artrosi cervicale, ovvero la degenerazione delle parti osteo-articolari del rachide cervicale, può dare diversi sintomi fra cui mal di testa, debolezza e intorpidimento al collo, alle spalle ed alle braccia fino alle dita.
L’erniazione di un disco cervicale provoca delle parestesie, ad insorgenza improvvisa o graduale, a seconda della distribuzione dei nervi spinali interessati.
Altri effetti neuromuscolari noti sono il dolore marcato, gli spasmi muscolari e la debolezza; negli stadi più gravi può esserci l’atrofia muscolare.
Le modificazioni reumatoidi e osteoartritiche del rachide cervicale possono produrre parestesie al collo, alle spalle e agli arti superiori.
In alcuni sport la posizione scorretta della colonna vertebrale, soprattutto del tratto cervicale (si pensi ad esempio al ciclista con la cervicale in estensione durante le uscite in bici), potrebbe col tempo danneggiare le strutture dando luogo a conseguenze simili a quelle dell’artrosi cervicale.
Le cause delle parestesie sono molteplici, è quindi importante capire quando è possibile curarle attraverso delle terapie e/o dei movimenti mirati per la persona, che possono essere degli esercizi di stretching e di rinforzo muscolare.
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Bibliografia
A cura di
Federico Ravizzini
Dottore in Scienze Motorie, Osteopata D.O., Istruttore Fitness e Personal Trainer presso il Centro A-CLUB Fitness & Wellness di Savosa, Tecnico Allenatore di Ciclismo e BMX.
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