Le partnership tra istitutBanche e valute digitali: un rapporto in evoluzione i tradizionali e operatori del settore si moltiplicano, favorendo l'accessibilità e l'adozione di Bitcoin e non solo. L’emblematico caso di Deutsche Bank e Bitpanda.
Quella che un tempo sembrava una contrapposizione netta, per non dire un paradosso, sta da qualche anno cedendo lo scettro ad una condizione nuova: un’evoluzione che, in breve, si fonda su apertura e collaborazione. Sempre più istituti bancari, infatti, stanno stringendo partnership con piattaforme incentrate sulle valute alternative, con l'obiettivo di renderle più accessibili e integrate nel cuore dei circuiti finanziari a più ampia diffusione.
Il tema è oggettivamente carico di fascino, sia perché abbatte la contrapposizione apparente di cui abbiamo scritto in premessa, ma soprattutto per le prospettive che può creare il particolare connubio tra le banche e la cosiddetta finanza decentralizzata. Non a caso, in questa rubrica l’argomento è stato sviluppato in più occasioni: quando abbiamo scritto sul caso della bavarese Volksbank - tra le prime istituzioni finanziarie “classiche” al mondo a occuparsi di Bitcoin - o ancora quando abbiamo intervistato Filippo Moor, Senior Manager di ONE swiss bank.
Il caso Deutsche Bank
Andando oltre, è recente l’emersione di un altro caso emblematico di questo avvicinamento tra banche e valute digitali: la recente partnership siglata tra Deutsche Bank e Bitpanda, exchange europeo per acquistare e vendere valute digitali, con sede principale in Austria. Come riporta il sito specializzato Cointelegraph, grazie a questa collaborazione, «i cripto-trader tedeschi potranno effettuare pagamenti in entrata e in uscita in tempo reale sulla piattaforma». La chiave? L'utilizzo degli International Bank Account Number (IBAN) tedeschi, che consentiranno all’exchange Bitpanda di accedere a un sistema di regolamento più efficiente e sicuro. «Tutte le richieste di deposito o prelievo di fiat da Bitpanda - chiarisce l’articolo - passeranno attraverso Deutsche Bank per i regolamenti in tempo reale». Lukas Enzersdorfer-Konrad, CEO di Bitpanda, ha giocoforza evidenziato l'importanza di queste partnership nel favorire, potenzialmente, l'adozione di massa delle valute digitali: «La nostra infrastruttura consente a queste banche di offrire ai loro clienti tutte le funzionalità di un prodotto di prima classe. È un segno della maturità degli operatori del settore, il fatto che si possa aggiungere Deutsche Bank come grande banca internazionale all'elenco degli istituti che collaborano con piattaforme come la nostra».
Secondo Enzersdorfer-Konrad, gli istituti tradizionali spesso «non dispongono delle conoscenze tecniche e delle infrastrutture necessarie, per cui si rivolgono a fornitori di servizi che operano da anni nell’ambito». Insomma, le sinergie sembrano destinate a moltiplicarsi, gettando le basi per un ecosistema finanziario in cui le valute digitali, Bitcoin in primis, saranno sempre più integrate e facili da utilizzare per gli utenti finali.