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TargetProve di rilancio: come cambierà Facebook nel 2023

07.12.22 - 09:25
Realtà aumentata, più post "consigliati" sui vostri feed, potenziamento di messanger: il social blu prova a rilanciarsi
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Prove di rilancio: come cambierà Facebook nel 2023

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Realtà aumentata, più post "consigliati" sui vostri feed, potenziamento di messanger: il social blu prova a rilanciarsi

Il 2022 è stato un anno particolarmente complesso per il social network più famoso al mondo. Non solo perché, ormai da anni, Facebook è diventata una piattaforma sempre meno attrattiva per i giovani, ma anche per via dell’introduzione dell’App Tracking Trasparency - la nuova funzionalità introdotta sui dispositivi Apple che impone ad ogni app di ottenere, dagli utenti, un consenso esplicito al tracciamento via cookie – che ha ridimensionato, chiaramente, gli investimenti degli inserzionisti sulle piattaforme Meta.

Servirà, quindi, un sostanziale cambio di rotta, che potrebbe concretizzarsi nei seguenti punti.

 

L’intelligenza artificiale consiglierà più post

Nella sostanza – e si tratta di una tendenza già in corso - l’algoritmo aumenterà esponenzialmente il processo che mostra i cosiddetti contenuti consigliati, cioè quei post pubblicati da pagine ed utenti che non necessariamente vengono seguiti. Lo ha anticipato lo stesso Zuckerberg in una recente intervista a “The Verge”, nella quale, appunto, ha sottolineato che «nel corso del prossimo anno o due, inizieremo a mostrare più contenuti consigliati nel feed». Una direzione, questa, che ricalca la struttura “espansiva” di TikTok, che si concentra sul mostrare i migliori contenuti di tutti gli utenti, piuttosto che spingere l'utente a rinchiudersi dentro le proprie reti sociali. Un’impostazione strutturale che stimola i creator, motivati a pubblicare sempre più contenuti proprio dalla possibilità di mostrare i propri post ad un pubblico sempre più ampio, che va ben oltre quel volume di utenti che già fanno parte delle rispettive community. Tradotto: dal 2023, circa il 40% dei contenuti mostrati sui vostri feed proverrà da pagine e utenti che non seguite. E, per i marchi, questa tendenza potrebbe rivelarsi un’opportunità, soprattutto in ottica di brand awareness.

Connessioni con amici e familiari

Nonostante le evoluzioni del comparto, la perdita di appeal tra le nuove generazioni e una competizione sempre più feroce, Facebook rimane il social per eccellenza nelle interconnessioni tra utenti, amici e familiari. Per sapere come sta un amico, tendenzialmente siamo ancora spinti a sbirciare la sua bacheca sul social blu: lo spazio per eccellenza in cui, ancora oggi, le persone sono portate ad esternare i passaggi salienti delle proprie vite. Secondo l’esperto di marketing digitale, Andrew Hutchinson, a partire da questa consapevolezza, Facebook potrebbe tentare di rafforzare l’aspetto in questione, avviando una serie di iniziative finalizzate ad evidenziare gli aggiornamenti più importanti di amici e familiari e, quindi, attribuendo a questa tipologia di contenuti una priorità assoluta, anche a scapito dei contenuti raccomandati di cui abbiamo scritto nel primo blocco di questo articolo.

Integrazione degli avatar
Permettere alle persone di familiarizzare con i principi strutturali del Metaverso sarà un aspetto sempre più preponderante. E, in tal senso, la stimolazione all’utilizzo degli avatar come forma di identità digitale è la prima conseguenza di questo percorso, perché i personaggi digitali saranno alla base del coinvolgimento nel nuovo ambiente virtuale che potrebbe stravolgere le nostre vite.
Ergo: è lecito attendersi che Meta inizi a promuovere gli avatar come un modo chiave per connettersi e coinvolgere. Dalle chat video, ai post, passando per gli aggiornamenti di stato.

 

Annunci di clic per i messaggi
Le interazioni si stanno spostando sempre più dalla ribalta del pubblico allo sfondo del privato. Le persone, insomma, danno sempre più spazio ai direct message: una tendenza che ha prodotto la crescita degli annunci “Click to Message” e che potrebbe rappresentare uno strumento irrinunciabile per i marketer, costringendoli a riadattare le proprie strategie promozionali verso una direzione fondata sull’interazione costante tra marchi e utenti, appunto, attraverso le app di messaggistica che gli utenti utilizzano ogni giorno. In questa prospettiva, dunque, è lecito attendersi un ampliamento e un’ottimizzazione del ventaglio di strumenti preposti a facilitare la risposta delle aziende e quindi le interazioni con gli account.

Esperienze di realtà aumentata
Con la crescita dell’impatto del Metaverso, Meta ha la necessità di aumentare la consapevolezza della sua prossima fase di sviluppo attraverso occhiali e post AR che forniranno una serie di nuove funzionalità ed esperienze. A proposito, gli occhiali AR di Meta sono ancora in fase di sviluppo, ma potendo, adesso, contare su una catena di fornitura di prodotti più consolidata per i suoi occhiali Ray Ban Stories, appare sempre più vicino il lancio degli occhiali abilitati all'AR, che potrebbero essere disponibili già nella seconda metà del 2023. Si tratterebbe di un’anticipazione dei tempi previsti, considerata la deadline che originariamente fissava il lancio degli occhiali AR per il 2024. Ma, sempre secondo Andrew Hutchinson, «Meta potrebbe cercare di spingere i suoi occhiali AR, almeno in una prima anteprima, per riguadagnare slancio per la sua spinta next-gen. Se Meta riuscisse a entrare in anticipo e a conquistare questo spazio, potrebbe dare un grande impulso ai suoi piani di Metaverso più ampi, mentre ci si può anche aspettare che Meta inizi a spingere più strumenti AR anche su Facebook e Instagram, cercando di coinvolgere più creator e marchi nello sviluppo di oggetti 3D: un passo fondamentale per il Metaverso».

L’evoluzione del social media richiede processi di management sempre più sofisticati per ottenere un ritorno degli investimenti in linea con gli obiettivi delle aziende. Ed è per questo che noi, ogni giorno, puntiamo a ottimizzare e a raffinare le nostre strategie, allo scopo di valorizzare e rendere proficua la presenza online (anche grazie alle grandi potenzialità di Facebook) di decine tra aziende e professionisti, per accrescere il loro business.

 

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Questo articolo è stato realizzato da Linkfloyd Sagl, non fa parte del contenuto redazionale.
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