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Landing page: cosa fare se non converte? Scopriamo insieme 6 passaggi indispensabili per ottimizzare una pagina progettata per trasformare un utente in cliente.
La landing page, che per definizione è una “pagina d’atterraggio”, è appunto una web page singola a cui si accede dopo aver cliccato su una call to action o su una sponsorizzata.
Una landing viene creata per uno scopo ben preciso che, tipicamente, coincide con l’obiettivo della campagna di advertising a cui è collegata. È fondamentale, dunque, definire con chiarezza l’azione che si vuole far compiere all’utente (obiettivo della campagna) e, per dirla molto semplicemente… fargliela facile, cioè fare in modo che, una volta atterrato sulla landing page, risulti quanto più semplice e naturale possibile mettere in atto l’azione desiderata.
Ciò implica che la pagina web dedicata e specifica per l’obiettivo della campagna sia costruita ad arte: si tratta di “fare una bella prima impressione”, presentandosi con uno stile accattivante e distintivo, capace di catturare l’attenzione e, possibilmente, “convertire” il prospect in lead, trasformare cioè un utente interessato in potenziale cliente, appunto un lead qualificato.
Facile a dirsi, starai pensando… E in parte hai ragione: non è certo semplice e automatico assicurarsi che la landing ottenga l’effetto desiderato e molto spesso, troppo spesso, ci imbattiamo in landing create senza una precisa logica o un preciso obiettivo che, di conseguenza, non svolgono bene la funzione per cui sono state realizzate.
Se anche a te è capitato di atterrare su landing page banali, senza carattere né obiettivi chiari o, peggio ancora, averne una che non converte, allora continua a leggere: stiamo per svelarti alcuni piccoli “trucchi” che potranno aiutarti a migliorare.
Landing page: 6 modi per ottimizzarla per le conversioni
Sebbene non sia facile realizzare la landing perfetta (per il nostro obiettivo), si possono identificare almeno 6 modi (strategie) per ottimizzare la pagina al fine di ottenere il massimo delle conversioni.
1. Storytelling
Dì ai clienti chi sei, racconta la tua storia. Sì a narrazioni chiare, sincere ed efficaci che sappiano catturare l’attenzione e l’interesse del cliente e spieghino in modo semplice cosa fai e cosa offri, così da spingerlo a compiere l’azione voluta.
2. Niente fuffa
La tua landing page deve essere semplice, senza fronzoli e spiegare esattamente che soluzione proponi al problema del cliente. No alle autocelebrazioni. Sì alle testimonianze di clienti soddisfatti.
3. Call to action d’impatto
Assicurati che la tua call to action sia visibile e chiara. Prova a fare lo “squint test” (letteralmente, test dello strizzamento d’occhio): strizzando gli occhi o allontanandoti dallo schermo, dovresti vedere un chiaro pulsante di call to action. Se non è così, scopri cosa devi cambiare per renderlo immediatamente visibile. Infatti, anche qualora il design della landing sia accattivante e la storia avvincente, se non è esplicitato (visivamente, s’intende) in modo chiaro su cosa le persone devono fare clic, lasceranno la pagina senza aver compiuto l’azione.
4. Design responsive
Non è tanto un fatto grafico, quanto un fatto pratico: realizzare una pagina web che si adatti ai diversi dispositivi, aiuterà i clienti a trovare e ad acquistare ciò di cui hanno bisogno senza problemi. La maggior parte delle persone, infatti, utilizza oggi gli smartphone per effettuare ricerche online e fare shopping, quindi è fondamentale assicurarsi che la tua pagina di destinazione abbia un design responsivo.
5. Occhio ai dati
I dati sono una grande fonte di ricchezza. Continua a testare, analizzare e apportare eventuali correzioni: solo così potrai migliorare l’ottimizzazione della tua Landing page.
6. Sezione FAQ
Prova a pensare alle principali ragioni per cui un potenziale cliente potrebbe non acquistare il tuo prodotto e provvedi a introdurre una sezione FAQ, in cui in breve specifichi come superare eventuali problemi o criticità, così da ridurre il tasso di rimbalzo e raggiungere il tuo obiettivo.
Allora, cosa aspetti? Prova a mettere in pratica questi semplici consigli e vedrai subito che le prestazioni della tua landing miglioreranno a vista d’occhio oppure, se preferisci, contatta la nostra agenzia, per provare insieme a ottimizzare (o a creare da zero) la tua landing page per dare alla campagna di advertising che vuoi realizzare la possibilità di essere davvero performante.
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Articolo a cura di Maria Molica Lazzaro per Linkfloyd Sagl, agenzia di marketing e comunicazione in Ticino.
