La segnaletica in montagna va in letargo, ma si risvegliano gli sport invernali.
BELLINZONA - L’Organizzazione Turistica Regionale Bellinzonese e Alto Ticino, responsabile della manutenzione e segnaletica della rete escursionistica cantonale del proprio comprensorio, rende attenti che alcuni cartelli indicatori presenti in alta montagna verranno rimossi per evitare danni causati dal forte innevamento.
Pertanto, a decorrere da ieri, 19 ottobre 2022, raccomandiamo a chi intendesse intraprendere escursioni ad alta quota, di dotarsi di una buona cartina geografica e strumenti tecnologici che aiutano a rilevare il posizionamento.
Sui sentieri svizzeri, in inverno, si trovano anche i cartelli rosa. Sono quelli dedicati alle escursioni con le ciaspole o a piedi. A differenza degli altri cartelli, questi ultimi indicano tracciati battuti e preparati regolarmente e che sono chiusi solamente in caso di pericolo come, per esempio, le valanghe. Ogni mattina, all’alba, degli addetti percorrono avanti e indietro i sentieri a piedi o con degli spazzaneve per controllarne lo stato, segnare il tracciato con la segatura, livellarli, spalare via la neve fresca e riempire le buche. Il tutto per renderli accessibili a chiunque e percorribili senza bisogno di particolari attrezzature.
Così come per le piste da sci, un colore indica la difficoltà anche per i tracciati dedicati alle ciaspole: blu(facile), rosso (media) e nero (difficile). I sentieri invernali, invece, non hanno questa classificazione poiché non richiedono particolari capacità tecniche.
«Tengo a sottolineare – spiega Juri Clericetti, direttore dell’OTR Bellinzonese e Alto Ticino – che un conto è togliere la segnaletica estiva, un altro è posizionare quella invernale. I percorsi infatti sono differenti, anche geograficamente e quindi i sentieri invernali, demarcati in rosa, non sono gli stessi che conosciamo in estate e che in inverno vengono chiusi».
I cartelli sono un ausilio fondamentale per l’escursionista, anche nel periodo invernale. In questa stagione i percorsi sono praticabili solamente in condizioni meteo ideali ed è bene informarsi sempre preventivamente sul posto se i sentieri prescelti siano transitabili e se siano liberi da neve e ghiaccio. Per sicurezza i cartelli che indicano sentieri sbarrati o che potrebbero fuorviare l’escursionista vengono coperti.
Durante la prossima primavera, assicura l’organizzazione turistica, non appena le condizioni d’innevamento lo permetteranno, i cartelli “gialli” verranno riposizionati.
Testo a cura di Claudio Rossetti
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