Una visita guidata proposta dall’Organizzazione Turistica Regionale Bellinzonese e Alto Ticino
AIROLO - Nel cuore delle imponenti Alpi svizzere, circondato da paesaggi mozzafiato e immerso nella natura incontaminata, sorge il Parco eolico del San Gottardo, un esempio brillante di come la tecnologia eolica possa essere utilizzata per produrre energia pulita e sostenibile in un ambiente alpino unico. In questo articolo, esploreremo la costruzione e il funzionamento del parco eolico, insieme alla particolarità della diga del Lucendro.
La Strategia energetica 2050 della Confederazione ha quale obiettivo il raggiungimento di un approvvigionamento energetico al 100% rinnovabile entro il 2050. A livello cantonale il Consiglio di Stato ha definito la propria politica energetica tramite il Piano Energetico Cantonale, il cui scopo è quello di attuare soluzioni e strategie volte a ridurre i consumi e le emissioni di CO2 e a diversificare la produzione e l’approvvigionamento: il Parco eolico del San Gottardo simboleggia gli sforzi dell’Azienda Elettrica Ticinese in favore di questo traguardo. Il Passo del Gottardo soddisfa le condizioni ideali per l’installazione di un parco eolico: buona ventosità, accessi stradali ideali e la presenza di linee elettriche a cui allacciarsi.
La costruzione del Parco eolico del San Gottardo è stata una sfida straordinaria, data la complessità logistica e ambientale di lavorare in un ambiente montagnoso così remoto e delicato. Il parco eolico si trova a un'altitudine che varia tra i 1’600 e i 2’200 metri sul livello del mare, rendendo la logistica un aspetto cruciale del progetto. Tutto il materiale da costruzione, inclusi gli imponenti aerogeneratori, è stato trasportato via elicottero e funivia. La costruzione ha richiesto un'attenta pianificazione ambientale per minimizzare l'impatto sulla fauna locale e sugli habitat naturali. Gli aerogeneratori sono stati posizionati in aree specificamente selezionate per evitare danni ecologici significativi. Inoltre, la costruzione ha rispettato rigorosi standard di sostenibilità ambientale e ha coinvolto una stretta collaborazione con le autorità locali e le organizzazioni ambientali. Un interessante video può essere consultato in rete oppure al centro info presso il Museo nazionale del San Gottardo.
Il Parco eolico del San Gottardo è composto da una serie di aerogeneratori di ultima generazione, progettati per sfruttare al massimo l'energia cinetica del vento. Questi aerogeneratori sono costituiti da tre componenti principali: le pale, la gondola e la torre. Le pale catturano l'energia del vento, la gondola la converte in energia elettrica e la torre sostiene l'intero sistema. Il vento, una delle risorse naturali più abbondanti e pulite, è catturato dalle pale dei generatori e convertito in energia elettrica mediante un processo chiamato generazione eolica. Quando il vento colpisce le pale, queste iniziano a girare, azionando un generatore all'interno della gondola. Questo generatore trasforma l'energia cinetica delle pale in energia elettrica utilizzabile. L'energia prodotta viene quindi inviata alla rete elettrica, fornendo elettricità pulita per le comunità circostanti.
La particolarità di questo parco risiede nella sua capacità di generare energia costante, nonostante le sfide geografiche. L'altitudine elevata e la topografia accidentata delle Alpi svizzere significano che il vento può essere irregolare. Tuttavia, grazie alla tecnologia avanzata dei suoi aerogeneratori, il parco eolico è in grado di adattarsi alle variazioni del vento e mantenere una produzione energetica stabile.
Uno degli aspetti più sorprendenti del Parco eolico del San Gottardo e del suo sentiero dell’energia è la vicinanza alla diga del Lucendro, un'opera d'ingegneria impressionante situata nelle immediate vicinanze. Questa diga rappresenta un bell’esempio di sbarramento a contrafforti ed è stata costruita da Aar e Ticino SA (Atel) tra il 1942 e il 1948, nel pieno della seconda guerra mondiale. L'impianto è stato acquistato da AET nel 2015, con nove anni di anticipo sul termine previsto per la sua reversione. La sua funzione principale è quella di raccogliere e immagazzinare l'acqua proveniente dallo scioglimento delle nevi e delle piogge nella regione. La particolarità del Lucendro risiede nella sua doppia funzione. Oltre a servire da riserva d'acqua per la produzione di energia idroelettrica, la diga funge anche da serbatoio di pompaggio per il Parco eolico del San Gottardo. Durante i periodi di vento forte e produzione energetica in eccesso, l'energia viene utilizzata per pompare l'acqua dalla base della diga verso un serbatoio più in alto. Quando la domanda di energia è elevata e il vento è debole, l'acqua viene rilasciata, passando attraverso turbine idrauliche per generare energia elettrica aggiuntiva. Questa combinazione di energia eolica e idroelettrica offre una soluzione innovativa per l'energia pulita e sostenibile nelle Alpi svizzere, dimostrando come diverse fonti di energia rinnovabile possano lavorare insieme per soddisfare le esigenze energetiche della regione.
L'Organizzazione Turistica Regionale Bellinzona e Valli propone un'interessante visita guidata alla scoperta della produzione di energia da fonti rinnovabili nella regione del San Gottardo. La visita vi porterà non solo a esplorare le sette tappe del percorso didattico che si snoda tra le pale del parco eolico, ma anche a scoprire i segreti della diga del Lucendro. Sette pannelli lungo il sentiero di montagna di circa 7 chilometri invitano a riflettere sul passato, sul presente e sul futuro della produzione di energia elettrica in Ticino e sull'uso delle energie rinnovabili nel nostro cantone. Consultate il sito dell’organizzazione turistica per scoprire le prossime date.
In conclusione, il Parco eolico del San Gottardo è un esempio straordinario di come la tecnologia eolica possa essere implementata in modo efficace e sostenibile in un ambiente montagnoso e remoto. La sua costruzione ha richiesto pianificazione ambientale e logistica attenta, mentre la vicinanza alla diga del Lucendro aggiunge un elemento unico alla produzione di energia. Questo parco eolico è un simbolo del potenziale delle energie rinnovabili nelle aree più remote e naturalmente affascinanti del mondo. Ora rappresenta anche un’interessante e originale offerta turistica che mira a combinare divertimento ad apprendimento e sensibilizzazione sulle grandi tematiche.
Testo a cura di Claudio Rossetti
Contatto: newsblog@viaggirossetti.ch
Link utile: www.viaggirossetti.ch
www.instagram.com/viaggirossetti