«Il servizio fotografico è stato proprio quel quid che mi mancava, il coraggio che mi mancava e poi comunque ero tutta velata non era niente di volgare»
ROMA - Loretta Goggi è stata la protagonista della seconda puntata di "A raccontare comincia tu" e durante il programma ha ripercorso alcuni momenti importanti della sua carriera, rivelando che quando posò per "Playboy" lo fece per dare una svolta alla sua immagine, fino ad allora considerata fin troppo acqua e sapone. «Ho fatto questo servizio dopo essere andata in India, ma non pensate a nulla di strano. Andai in viaggio con un gruppo di genitori che andavano a trovare i figli che abitavano lì. Mi innamorai di questi look indiani che facevano queste feste sulla spiaggia dedicate agli uccelli, alla natura, quindi mi sono vestita di conchiglie, di piume e poi quando sono tornata in Italia ho fatto 'Fantastico' con questi abiti», ha raccontato la Goggi durante l'intervista rilasciata a Raffaella Carrà, conduttrice della trasmissione.
«Ho fatto Playboy perché ero stufa di essere la ragazza della porta accanto, volevo essere quella del piano di sopra. Quindi sono cambiata io, mi sono sentita uscire da un guscio. E il servizio fotografico è stato proprio quel quid che mi mancava, il coraggio che mi mancava e poi comunque ero tutta velata non era niente di volgare», ha aggiunto la 69enne.
Parlando poi della sua esperienza come giudice a "Tale e Quale Show" Loretta ha ammesso di non aver accettato subito la proposta di Carlo Conti per paura di non essere all'altezza del ruolo. «Quando Carlo mi ha proposto 'Tale e Quale' io gli ho detto subito di no. Poi ho accettato, erano solo quattro puntate ma gli ho detto: 'Guarda io non mi sento in grado'. Invece oggi sono ben sette anni che sono lì», ha fatto sapere.