FashionchannelLa wedding planner risponde ai lettori. “Il rito del matrimonio”

Domanda del lettore:

“Gentilissima Stefania, forse sono un po’ in anticipo!
Io e il mio compagno ci sposeremo nel 2024, probabilmente in aprile. Siccome per lui sarebbe il secondo matrimonio, perciò non possiamo sposarci in Chiesa, stiamo pensando di fare una cerimonia simbolica dopo il matrimonio in comune.
Ho iniziato a cercare informazioni e ho letto che ci sono diversi riti, per la sua esperienza quale è  quello più indicato per il periodo da noi scelto, ovvero la primavera? È obbligatorio rivolgersi ad un cerimoniere per far celebrare il matrimonio o potrebbe farlo anche un nostro amico?”
Grazie mille

Risposta della wedding planner:

Cara futura sposa,
fai benissimo a cominciare a pensare all’organizzazione del matrimonio. Il mio consiglio infatti è di iniziare la ricerca della location con almeno un anno di anticipo, per poter valutare con calma ed avere maggiori possibilità di scelta, soprattutto quando si desidera una cerimonia simbolica.

Negli ultimi anni le cerimonie simboliche sono sempre più richieste dalle coppie che non possono o non vogliono sposarsi in Chiesa, ma desiderano festeggiare con un rito più personale e suggestivo rispetto a quello che si svolge in municipio.

Trattandosi appunto di una cerimonia simbolica, non ha alcuna validità “ufficiale” e quindi non ha delle vere e proprie regole di svolgimento, pertanto può essere celebrata da qualsiasi persona (come un amico degli sposi o un parente) oltre che naturalmente da un celebrante professionista.

I riti più conosciuti sono quattro:

1. Il rito della luce è sicuramente uno dei riti più belli e suggestivi. Gli sposi, ognuno con la propria candela, ne accendono una terza più grande come simbolo della nuova vita insieme e la candela sarà conservata per essere riaccesa ad ogni anniversario di matrimonio. Se la cerimonia di svolge all’aperto occorre fare attenzione al vento, che potrebbe rendere difficoltosa l’accensione delle candele.
2. Il rito della sabbia è altrettanto scenografico, ma dal sapore decisamente più estivo. Consiste nel mischiare delle sabbie dai colori differenti, per farlo si possono scegliere vari tipi di contenitori, come vasi o bottiglie. Anche in questo caso il contenitore con la sabbia mischiata verrà conservata dagli sposi in ricordo della giornata del matrimonio.
3. L'"handfasting" è una cerimonia di origine celtica. Mentre viene pronunciata la benedizione nuziale, le mani degli sposi vengono legate insieme come simbolo di unione e gli ospiti avranno la possibilità di lasciarsi coinvolgere nel rito esprimendo agli sposi i loro auguri per la futura vita insieme.
4. 4. Il rito dell’albero è senza dubbio la cerimonia preferita dagli amanti della natura, ma sconsigliata a chi non ha il pollice verde. Consiste nel piantare un albero di cui prendersi cura negli anni a venire, così come bisognerebbe fare nei confronti del proprio sposo/sposa.

Questi riti sono tutti perfetti in qualsiasi periodo dell’anno. Per aiutarvi nella scelta, vi consiglio di optare per il tipo di cerimonia che sentite più vostra, che pensiate vi rappresenti maggiormente. Infine, non dimenticate di prevedere un accompagnamento musicale per sottolineare i momenti più significativi della rito.

Inviate un’email a info@petalidiriso.ch indicando come oggetto “Domande di venerdì”.

Tutte le domande saranno trattate in forma anonima.