Lega dei Ticinesi
Si tratta dell’ennesima iniziativa ecotalebana e autolesionista. Essa pretende di stravolgere completamente il nostro stile di vita e la nostra economia nel giro di 10 anni, per ridurre in modo draconiano il consumo di risorse naturali. Il risultato sarebbe l’esplosione dei prezzi – in particolare dei generi alimentari, dell’alloggio e della mobilità - e l’introduzione di una pletora di nuovi divieti, tasse e balzelli. Oggi solo paesi come l’Afghanistan, Haiti o il Madagascar rispettano le assurde prescrizioni dell’iniziativa. Se in Svizzera si consumano troppe risorse naturali, la colpa è dell’immigrazione scriteriata (siamo qui in troppi), che però gli iniziativisti, con la classica incoerenza $inistrata, promuovono a oltranza.