Jonas Vingegaard e Tadej Pogacar sono stati i protagonisti assoluti delle ultime quattro edizioni della Grande Boucle.
Nel 2020 e nel 2021 si è imposto lo sloveno, mentre nel 2022 e nel 2023 il danese. Il primo ha anche colto due secondi posti, il secondo uno.
PARIGI - La 110a edizione del Tour de France, conquistata da Jonas Vingegaard per il secondo anno consecutivo, ha regalato emozioni e spettacolo agli appassionati di ciclismo.
Il danese ha così avuto il merito di ripetere l'exploit dell'anno precedente, salendo ancora una volta sul gradino più alto del podio della Grande Boucle, dopo essersi piazzato al secondo posto nel 2021. In tutte e tre le circostanze il più grande rivale per il successo finale è stato lo sloveno Tadej Pogacar, il quale si era anche imposto nel 2020. Entrambi i campioni hanno così colto due affermazioni ciascuno e c'è da credere che nella prossima stagione faranno di tutto per portare a casa il terzo sigillo transalpino della loro carriera.
Nei 3¦408,9 km totali che hanno caratterizzato le 21 tappe del Tour, il vincitore dell'edizione che si è appena conclusa - il quale ha completato il percorso in 82h05'42", alla media di 41,526 km/h - è arrivato primo soltanto in una circostanza, ovvero in occasione della 16esima frazione, momento in cui si è aggiudicato l'unica cronometro della manifestazione. La maglia gialla l'aveva però indossata per la prima volta – tenendola per 15 giorni e senza più levarsela fino a Parigi – al termine della sesta tappa, proprio quando a vincere la gara era stato Pogacar.
Da segnalare che Adam Yates, piazzatosi in terza posizione nella classifica generale, è stato in grado di salire per la prima volta sul podio in un grande Giro a tappe. Finora i migliori risultati ottenuti dal britannico erano stati due quarti posti, nel 2016 al Tour e nel 2021 alla Vuelta a Espana. Da segnalare che il 30enne ha preceduto nella graduatoria proprio suo fratello gemello Simon, che al contrario nella sua carriera ha già portato a casa la Vuelta del 2018 e una medaglia di bronzo al Giro d'Italia del 2021.
Infine i premi minori di questa edizione sono stati consegnati a Jasper Philipsen (classifica punti), Giulio Ciccone (montagna), Tadej Pogacar (giovani) e Victor Campenaerts (combattività). La squadra che è invece stata premiata è la Jumbo-Visma.
Il prossimo grande impegno di ciclismo sarà la corsa spagnola, in agenda dal prossimo 26 agosto al 17 settembre successivo. Ricordiamo che nella corsa rosa - disputatasi lo scorso mese di maggio - aveva invece primeggiato Primoz Roglic.