Nella prima giornata dei Mondiali di Budapest non sono mancate le emozioni.
Nella 4x400m mista - dove Ricky Petrucciani & Co hanno mancato l'accesso alla finale - l'oro è poi andato agli Stati Uniti.
BUDAPEST - Prima giornata di gare e prime emozioni ai Mondiali di atletica di Budapest, che quest’oggi sono iniziati con qualche ora di "ritardo" a causa del maltempo. La 20km, posticipata a causa della pioggia, ha poi incoronato lo spagnolo Alvaro Martin.
E l’inizio non ha sorriso ai colori rossocrociati, con la 4x400m mista che ha subito mancato l’accesso alla finale. Niente da fare per il ticinese Ricky Petrucciani, che insieme a Lionel Spitz, Giulia Senn e Julia Niederberger hanno fatto segnare l’11esimo tempo complessivo. In serata l’oro è poi andato agli Stati Uniti, che in 3’08”80 hanno anche fatto registrare il nuovo record del mondo. Finale "drammatico" per l’Olanda, con Femke Bol lanciata verso una medaglia e caduta a pochi metri dal traguardo.
Una caduta ha segnato anche i 10'000m femminili, con l'olandese Sifan Hassan inciampata ad un nulla dall’arrivo. L’oro è così finito al collo dell'etiope Gudaf Tsegay che ha preceduto le connazionali Gidey e Taye.
Da segnalare infine la grande battaglia andata in scena nel getto del peso, dove il fuoriclasse statunitense Ryan Crouser si è imposto con 23.51m. Argento all’italiano Leonardo Fabbri (22.34). Bronzo all'altro americano Joe Kovacs (22.12).