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«C'è un'atmosfera malsana» Il belga si scaglia contro il Major parigino: «Molte persone si lamentano. Situazioni inimmaginabili su altri campi»
«Se ne sta parlando tanto negli spogliatoi e con l'Atp».
PARIGI - Clima rovente al Roland Garros, nonostante la pioggia che ha ritardato e fatto slittare già parecchi match. Non quello giocato del belga David Goffin, che ha superato al quinto set il beniamino di casa Giovanni Mpetshi Perricard, finendo suo malgrado nel mirino del pubblico.
Tornando sull'argomento l'ex numero 7 al mondo si è scatenato in conferenza stampa, con dichiarazioni forti e accuse al Major parigino. «Nei miei confronti c'è stata una totale mancanza di rispetto, mi hanno pure sputato addosso una gomma da masticare - ha denunciato il belga, attuale numero 115 al mondo - La situazione comincia a diventare ridicola. Il tennis sta prendendo una brutta deriva e sta diventando come il calcio, presto ci saranno fumogeni, hooligans e risse sugli spalti. È una situazione della quale si sta parlando tanto negli spogliatoi e con l'Atp».
Una situazione non "nuova", ma la critica vera è proprio a Parigi. «Molte persone si lamentano. Penso che succeda solo in Francia. A Wimbledon non esiste una cosa del genere. Inimmiginabile. All'Australian Open a Melbourne nemmeno. Gli US Open sono piuttosto tranquilli. L’atmosfera qui è davvero malsana...». Insomma parole forti quelle del belga, che oggi - meteo permettendo - tornerà in campo nel pomeriggio contro Zverev, giustiziere di Nadal nel primo turno. C'è curiosità nel vedere come verrà accolto.
