Il campione 25enne ha vinto in solitaria, poi Vingegaard ed Evenepoel.
La maglia gialla conta attualmente più di tre minuti di vantaggio proprio sul rivale danese.
PLATEAU DE BEILLE - La 15esima tappa del Tour de France - da Loudenvieille a Plateau de Beille (198 km) - è stata vinta di prepotenza da un immenso Tadej Pogacar (5h13'55'').
Il campione sloveno - al terzo sigillo a questa edizione della Grande Boucle, il secondo sui Pirenei - non ha avuto rivali e alla fine si è imposto in solitaria, precedendo al traguardo proprio il suo avversario più agguerrito, ovvero Jonas Vingegaard (+1'08''). Dietro al danese si sono piazzati nell'ordine il belga Remco Evenepoel (+2'51''), lo spagnolo Mikel Landa (+3''54), il portoghese Joao Almeida (+4''43) e il britannico Adam Yates (+4'56'').
In virtù di questa affermazione Pogacar ha di conseguenza ipotecato la classifica finale, poiché conta attualmente +3'09'' di vantaggio su Vingegaard, che insegue in seconda posizione. Al terzo posto Evenepoel (+5'19''), poi Almeida (+10'54'') e Landa (+11'21''). Nella giornata di domani la carovana beneficerà di una giornata di riposo, dopodiché martedì ripartirà da Gruissan e arriverà a Nîmes (187 km), in occasione della 16esima frazione. Manca quindi meno di una settimana, ovvero soltanto sei tappe al termine della corsa francese. Il prossimo 21 luglio calerà infatti il sipario con la cronometro prevista da Montecarlo a Nizza (34 km). Da segnalare che si tratta della prima volta dal 1989 che la Grande Boucle termina con una tappa di questo tipo. Era inoltre dal lontano 1905 che il Tour de France non si concludeva a Parigi, a causa della vicinanza con la cerimonia d'apertura dei Giochi Olimpici, che si terrà venerdì 26 luglio nella capitale francese.