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CICLISMOLa tragedia sfiorata e gli avvocati

25.08.24 - 12:00
Nella caduta Alice Toniolli ha riportato diverse fratture e un problematico trauma oculare
Imago
La tragedia sfiorata e gli avvocati
Nella caduta Alice Toniolli ha riportato diverse fratture e un problematico trauma oculare
Muretto scoperto, la ciclista infortunata passa al contrattacco.
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VITTORIO VENETO - Viva, in discrete condizioni (tenuto conto delle circostanze) e combattiva. Protagonista di una bruttissima caduta durante la prova Donne Open del Circuito dell'Assunta di Vittorio Veneto, Alice Toniolli ha deciso che la sua gara, quella che ha cominciato a Ferragosto, non è ancora finita. 

Uscita dal coma farmacologico che le era stato indotto all'ospedale di Treviso, la 19enne ciclista si è infatti detta pronta a sporgere denuncia contro gli organizzatori della competizione per la mancata messa in sicurezza del punto nel quale è caduta. Impattando contro un muretto “scoperto”, la giovane ha riportato diverse fratture e un problematico trauma oculare.

Gli inquirenti si sono intanto già mossi per cercare di capire se ci sono delle responsabilità per l'infortunio occorso alla sfortunata atleta e, intenti a cercare di determinare le cause dell'incidente, hanno accusato le compagne di squadra della ciclista di “omertà”. Questo fatto ha spinto il Gruppo sportivo Top Girls Fassa Bortolo a richiamare le proprie tesserate, pregandole di collaborare pienamente con la giustizia.

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COMMENTI
 

Pippopeppo 2 sett fa su tio
le do perfettamente ragione, anch'io ho denunciato dei pressapochismi per la sicurezza all'ultima 9 colli. È di finirla di mettere a repentaglio la vita degli atleti ai fini di uno "pseudo spettacolo" nei circhi gli animali sono scomparsi già da tempo.

El Lobo 2 sett fa su tio
Mi dispiace per la ragazza e le auguro di rimettersi presto, d'altra parte quando eserciti sport "estremi" devi mettere in conto il rischio di farti male. Chi corre in Formula 1 o si lancia con il paracadute sa e accetta il fatto che se qualcosa va storto ci può anche rimettere la vita, purtroppo.

Johnnybravo 2 sett fa su tio
Risposta a El Lobo
Capisco che gli sport estremi comportino rischi, ma paragonare il ciclismo su strada al paracadutismo è un po' come paragonare una passeggiata al parco a scalare l'Everest. Ci sono gradi di rischio diversi, no? Il ciclismo su strada non è considerato uno sport estremo, al massimo quello casalingo, con tutto il traffico che c'è, alle volte devi farti il segno della croce per arrivare a destinazione 😂🤣

El Lobo 2 sett fa su tio
Riguardo l'articolo sul rischio terrorismo in Svizzera dove è scritto "La lista nera del SIC - Attualmente sono 47 le persone schedate e classificate come sostenitori o fautori del terrorismo islamico in Svizzera" mi domando cosa aspettano le nostre autorità ad espellere seduta stante questa gente ? Deve forse morire qualcuno, prima ?? 😡

MarcN.7 2 sett fa su tio
La ciclista ha pur il suo diritto di procedere nel suo interesse

JoeBlack 2 sett fa su tio
Ciao, dispiace per la caduta di Alice ma diventa praticamente impossibile mettere in sicurezza tutto il percorso di una gara ciclistica. Purtroppo nel ciclismo le cadute sono soventi e chi pratica questo sport penso ne sia anche consapevole. Potete immaginare cosa possa succedere durante una discesa dove si toccano punte di 70-80 km/h e per puro caso la ruota va a imbattersi con un piccolo sasso.

Heinz 2 sett fa su tio
Io vorrei sapere cosa hanno da ridere quei 2 che hanno messo la faccina che ride sopra, bisogna essere proprio delle teste di.. per essere felici di una ragazza che ha rischiato la vita ...

Eritos 2 sett fa su tio
Risposta a Heinz
Per il semplice fatto che dal loro punto di vista la storia sembra anche assurda… se non cadeva ricordati che corre rischiando per un lauto compenso… ricorda anche che, non ti auguro… ma dovessi trovarti in estremo bisogno di aiuto… o situazione simile… purtroppo… di te a queste persone non interesserebbe affatto! Credimi… perché stare lì a metterti a difenderla?

Johnnybravo 2 sett fa su tio
Risposta a Eritos
È davvero sorprendente leggere affermazioni così prive di fondamento. Come può qualcuno sostenere con certezza che i ciclisti siano insensibili al dolore altrui? Heinz ha ragione da vendere, solo chi è completamente privo di empatia può ridere di una situazione del genere.

Braun30 2 sett fa su tio
Pericoloso precedente, dovesse passare il concetto sarebbe la fine delle corse in strada. Giro d'Italia in tappe su autodromo e basta.

Mami1674@yahoo.it 2 sett fa su tio
non si tratta di una passeggiata domenicale ma di una gara. andava messo in sicurezza.

cle72 2 sett fa su tio
Come già detto precedentemente, purtroppo la caduta è stata dovuta ad un episodio sfortunato, in un punto non pericoloso, strada diritta r con piena visibilità. La sfortuna è stata cadere proprio in quel punto. Se si inizia a ragionare in questo modo, bisogna mettere qualsiasi cosa in sicurezza, piante, semafori, marciapiedi ecc. su tutti i percorsi di ciclismo. Ovviamente cosa impossibile da fare. Spiace per lei, forza e una pronta guarigione. Tutte le squadre, le atlete, fanno sempre una.ricognizione prima della gare, come mai non hanno segnalato il possibile pericolo? semplice, perché non è stato giudicato pericoloso, come detto sopra.

Eritos 2 sett fa su tio
Risposta a cle72
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