L'obiettivo rimane comunque quello di chiudere le stagioni di Super e Challenge entro l'estate
Fermati anche i ritiri delle nazionali
LUGANO - La Swiss Football League ha deciso di sospendere le partite di Super e Challenge League fino al 30 aprile 2020. L’obiettivo è tuttavia di terminare la stagione entro l’estate.
Il calcio è considerato dalle autorità sanitarie e dagli epidemiologi come uno sport di squadra con un alto rischio di contagio. Sulla base delle valutazioni dell'UFSP, l’ASF consiglia ai club, almeno nel settore amatoriale, di sospendere temporaneamente gli allenamenti fino a nuovo avviso.
Il Presidente centrale dell'ASF, Dominique Blanc, ha spiegato che le situazioni straordinarie richiedono misure straordinarie. "Con questa decisione teniamo conto degli sviluppi generali e allo stesso tempo, come grande associazione sportiva svizzera, vogliamo adempiere alla nostra responsabilità nei confronti della società. È una decisione nell'interesse della società e della salute di tutte le persone del nostro Paese".
Anche i ritiri delle Nazionali sono sospesi fino a nuovo avviso. «Sono consapevole che sarà una lunga pausa per tutta la squadra - le parole di Vladimir Petkovic - Al momento però il nostro obiettivo è quello di contribuire a migliorare la situazione in Svizzera e nel mondo. È anche un segnale da parte nostra che le squadre di tutti gli sport possono aiutare a combattere l'ulteriore diffusione del coronavirus».