COPPA ITALIATemperatura rovente in casa-Juve

MILANO - Si è cominciato, domenica sera, con l’ormai celebre «Pelato di m****, ti mangio il cuore», pronunciato da Marco Landucci all'indirizzo di Luciano Spalletti. Si è continuato con il fresco «Siete delle m****, ma tanto arrivate sesti», gridato da Max Allegri contro Dario Baccin e Beppe Marotta.

Le ultime due sconfitte, quella contro il Napoli in campionato e quella contro l'Inter in Coppa Italia, hanno avuto una coda “poco” educata in casa-Juve, coda che ha visto sbottare prima il viceallenatore e poi proprio il mister. Che dall’altra parte ci siano state provocazioni o che il nervo fosse scoperto per un passato recente fatto di punzecchiature (di santi nel mondo del calcio non ce ne sono) non è dato saperlo; sta di fatto che con le loro uscite, registrate, sottolineate e non replicate, i due tecnici hanno superato il limite. Di più, hanno fatto capire quanto alta sia la tensione tra le fila della Vecchia Signora, protagonista di una stagione travagliatissima in campo e nelle aule dei tribunali.