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«Risultato clamoroso da parte dei miei ragazzi» «Non penso a quello che potrà succedere e nemmeno se questa sarà la mia ultima partita»
«Ho tanta voglia di alzare la coppa al cielo».
BERNA - Spinto dalla solita marea di tifosi - venduti tutti e 12’500 i biglietti a disposizione - il Lugano è pronto per l’appuntamento più importante della stagione. Per l’ormai “consueta” finale di Coppa Svizzera.
«La prima volta era tutta una sorpresa, c’era tantissima emozione - sono le parole pronunciate da Croci-Torti in conferenza stampa, riportate dal sito ufficiale dei bianconeri - l’anno successivo quando abbiamo affrontato l’YB non c’era niente da perdere. Stavolta arriviamo all’atto conclusivo con tanta consapevolezza e senso di responsabilità».
Il tecnico dei ticinesi ha poi sottolineato il grande cammino dei suoi: «Un risultato clamoroso da parte dei miei ragazzi, ci hanno creduto dalla prima partita contro il Gunzwil, poi a Lancy. Abbiamo affrontato due squadre di Super League come Losanna e Basilea, siamo andati a giocare con grande personalità a Sion. Questo ha mostrato come la mia squadra avesse un sentimento forte che è quello della rivincita».
Che però non basta per scendere in campo da favoriti. «Sappiamo di essere una squadra forte e arriviamo qui con tanta consapevolezza. Però affrontiamo un avversario che non solo ci ha battuto tutte le volte quest’anno, ma che ha compiuto un percorso europeo clamoroso. Forse non ha la panchina che abbiamo noi però nei 14, 15 giocatori se la giocano alla pari. L’ho detto da subito, a mio parere è una partita da 50 a 50. La vincerà chi sarà maggiormente preparato nei dettagli e più pronto mentalmente».
Insieme con il mister ha parlato anche capitan Jonathan Sabbatini, che potrebbe giocare la sua ultima partita in bianconero. «Sinceramente non penso a quello che potrà succedere e nemmeno se questa sarà la mia ultima partita. Ovviamente, come ho fatto le altre volte, cerco di godermi fino in fondo questo momento perché non capita spesso. In questi tre anni abbiamo fatto qualcosa di eccezionale, mi auguro che anche l’anno prossimo si possa arrivare in finale ma non è scontato. Io sto bene e ho tanta voglia di alzare la coppa al cielo, sapendo che è una partita fantastica da disputare».
