I bianconeri hanno pareggiato 2-2 contro il Partizan e passano il turno. Nei playoff che garantiranno i gironi di EL ci sarà il Besiktas.
In caso di sconfitta contro i turchi i ticinesi staccherebbero comunque il pass per la fase a gruppi di Conference League. Nello stesso tempo il Servette è stato battuto 2-1 dal Braga.
THUN - Obiettivo raggiunto: il Lugano si è qualificato per i playoff di Europa League 2024/2025, momento in cui affronterà - il prossimo 22 agosto - il Besiktas, ultimo scoglio prima della fase a gironi di questa competizione. Da segnalare che anche in caso di sconfitta contro i turchi nel prossimo turno, i bianconeri disputerebbero in ogni caso una competizione europea poiché staccherebbero automaticamente il pass per i gruppi di Conference League.
Per la cronaca nel match valido per il ritorno del terzo turno preliminare di EL - sul sintetico di Thun, contro il Partizan - la truppa di Mattia Croci Torti ha fatto valere il prezioso 1-0 colto settimana scorsa in terra serba, pareggiando 2-2 a "domicilio". Per l'occasione il Crus ha deciso di operare alcuni avvicendamenti rispetto alla sfida d'andata, optando per l'innesto di Nacho Aliseda in qualità di unico terminale offensivo, supportato da Dos Santos, Bislimi e Steffen. Dietro di loro Grgic - alla quarta partita consecutiva in qualità di titolare - e Doumbia, mentre davanti all'estremo difensore Saipi largo a Valenzuela, Hajdari, Papadopolus e Zanotti.
Nel corso del primo tempo i sottocenerini sono parsi timorosi rispetto alle ultime uscite e hanno più che altro pensato a difendere il gol realizzato all'andata. Dal canto loro i serbi, con il passare dei minuti, hanno iniziato a prendere sempre più fiducia e si sono fatti vedere in qualche circostanza dalle parti di Saipi, sfiorando - nei primi 40' - la rete in due occasioni. Quando poi sembrava che i primi 45' si sarebbero chiusi sullo 0-0, gli ospiti sono passati in vantaggio allo scadere della prima frazione con una bella conclusione da fuori area di Zahid (44').
Nella ripresa - sotto di una rete - Steffen e compagni sono partiti subito forte e nel giro di pochi minuti è stato proprio l'attaccante della Nazionale svizzera a rimettere il risultato in parità. Trovato l'1-1 i padroni di casa sono riusciti a prendere in mano il pallino del gioco, ma non sono stati in grado di evitare la seconda rete del Partizan, giunta al 67' per mano di Markovic. Incassato l'1-2 i locali hanno provato in tutti i modi a raddrizzare le sorti dell'incontro e sono anche stati fermati dalla traversa al 75' con Belhadj. A tre minuti dalla fine del match i sottocenerini sono addirittura rimasti in dieci uomini, in virtù del doppio cartellino giallo rimediato da Hajdari.
Con un giocatore in meno, i ragazzi di Croci-Torti hanno faticato parecchio nei 30' di supplementari, ma alla fine sono stati in grado di trovare il pareggio - sinonimo di qualificazione ai playoff di EL - al 111', grazie a Mahou il quale ha di fatto fissato il risultato sul 2-2 finale. Ricordiamo che la compagine ticinese tornerà sul terreno di gioco domenica pomeriggio a San Gallo contro il Brühl, in occasione dei 1/32 di finale di Coppa Svizzera (ore 15).
Nello stesso tempo il Servette scivola in Conference League, dove disputerà lo spareggio. Dopo lo 0-0 colto sul campo del Braga - allo stesso stadio della competizione del Lugano - i ginevrini si sono inchinati 2-1 ai portoghesi in casa. Le reti portano la firma di El Ouazzani (46') e Fernandez Jean (69') da una parte, così come di Kutesa dall'altra (91').
LUGANO - PARTIZAN BELGRADO 2-2 (0-1)
Reti: 44' Zahid 0-1; 48' Steffen 1-1; 67' Markovic 1-2; 111' Mahou 2-2.
LUGANO: Saipi; Valenzuela, Papadopoulos, Hajdari, Zanotti; Grgic (64' Belhadj), Doumbia; Dos Santos (54' Vladi), Bislimi (88' Mai), Steffen (117' Brault-Guillard); Aliseda (64' Mahou/117' Marques).