Otto reti e la qualificazione ai quarti è stata blindata
Sabato sfida alla Russia per il primato nel girone.
RIGA - Una grande Svizzera ha battuto 8-1 la Slovacchia nella quarta partita del suo Mondiale.
Qual è il vero volto della Svizzera impegnata a Riga? La truppa di Fischer è quella che ha infilzato la Repubblica Ceca e la Danimarca oppure quella che ha subito una scoppola di dimensioni epiche contro la Svezia? Dalla sfida alla Slovacchia erano attese risposte.
Queste sono arrivate puntuali e sono state… positive. Contro Hudacek e compagni, la selezione rossocrociata si è infatti dimostrata solidissima e concreta. Tutto il contrario di quanto fatto contro la rappresentativa delle tre corone, insomma. Ha beneficiato degli iniziali interventi di Berra - a lungo ben protetto da una difesa spigolosa - e ha saputo sfruttare le occasioni che le sono capitate. Ha chiuso il primo parziale avanti grazie a Diaz (10’) e poi archiviato di fatto la pratica nel secondo tempo con Andrighetto (21’), Loeffel (26’) e Hofmann (37’). In totale controllo del match, negli ultimi 20’ la Nati non ha levato il piede dall'acceleratore e, nonostante il gol incassato da Kristof (46'), ha dilagato con Meier (41'), Kurashev (45'), Hofmann (53') e Loeffel (55').
Il successo, il terzo in quattro uscite “iridate”, ha di fatto blindato la qualificazione ai quarti di finale per la Svizzera che, anzi, ora può muoversi con il naso all’insù. Sabato c’è la sfida alla Russia; vincendo quella, Diaz e soci potrebbero addirittura progettare un passaggio del turno da primi del girone.
SVIZZERA-SLOVACCHIA 8-1 (1-0, 3-0, 4-1)
Reti: 9’47” Diaz (Hofmann, Andrighetto) 1-0; 20’25” Andrighetto (Diaz, Hofmann) 2-0; 25’17” Loeffel (Scherwey, Bertschy) 3-0; 36’11” Hofmann (Corvi, Loeffel) 4-0; 40’38” Meier (Alatalo, Kurashev) 5-0; 44'34" Kurashev (Untersander, Ambühl) 6-0; 45'12" Kristof (Cehlarik) 6-1, 52'39" Hofmann (Ambühl, Andrighetto) 7-1; 54'03" Loeffel (Moser, Bertschy) 8-1.