La banda di Luca Gianinazzi ha vinto e convinto. Berna sconfitto 5-1.
Tris di vittorie consecutive per i bianconeri, ora undicesimi in classifica con 26 punti in 21 partite.
LUGANO - Nel match domenicale il Lugano ha fornito al suo pubblico un importante conferma della costanza che il gruppo di Luca Gianinazzi sta man mano ritrovando. La prestazione offerta da Arcobello e compagni è stata infatti maiuscola, tanto da dominare gli Orsi e schiantarli con un secco 5-1.
Tra le fila dei sottocenerini ha fatto il suo ritorno Carr – al debutto stagionale – sistematosi in seconda linea accanto a Thürkauf e Zanetti. Ristabilito inoltre Riva in difesa, e assente invece Kaski (alle prese, come già annunciato, con una commozione cerebrale). Le ostilità si sono aperte con ambo i portieri sollecitati a più riprese, ma senza la necessità straordinari. Per Koskinen, le complicazioni hanno cominciato a manifestarsi durante il primo boxplay di serata. Un reattivo intervento del finlandese e la traversa – colpita da Lindberg – non sono però bastate al Lugano per mantenere la porta inviolata. Un tiro al volo ad incrociare di Bärtschi è infatti finito in fondo al sacco, portando in vantaggio gli Orsi (10’24”). Nonostante il punto trovato dai suoi, è stato poi l’altro estremo difensore in pista, Wüthrich, a dover soffrire. Perché la compagine bianconera ha piantato il piede sull’acceleratore e immediatamente ribaltato il Berna.
Marco Müller ha innescato la rimonta, scippando un disco alla retroguardia avversaria e servendo Fazzini, libero di battere a rete per l’1-1 (12’38”). Dopo che Zanetti ci era andato vicino, Connolly ha in seguito firmato il 2-1, grazie ad una traiettoria tracciata dalla linea blu all’incrocio dei pali (18’51”). Una manciata di secondi prima della sirena, Morini ha fallito un tap-in a porta spalancata. L’errore dell’italiano conta molto poco nel bilancio della gara, perché il periodo centrale è stato di fatto un assolo bianconero. Uscito vincente da una mischia davanti allo slot, Granlund ha gonfiato nuovamente la rete dopo appena 16” dalla ripresa (20’16”). Il gioco è proseguito esclusivamente nel terzo di pista degli Orsi – zero le conclusioni bernesi nei primi 7’ – finché un contrattacco ha condotto Bärtschi a trovarsi nello slot con mezza porta spalancata di fronte. Il numero 47 ha concluso a botta sicura, ma il disco da lui scagliato ha terminato la sua corsa sul gambale di Koskinen, che con un irreale colpo di reni ha evitato il gol.
La parata è stato il momento “sliding doors” della contesa, in quanto sul ribaltamento di fronte Morini è andato a siglare il quarto sigillo sottocenerino (30’36”). Dal potenziale 3-2 degli Orsi si è dunque passati all’effettivo 4-1 bianconero, punto che ha messo in cassaforte il risultato.
Nell’ultima frazione il Lugano ha giostrato in scioltezza. Pochissimi i pericoli corsi dalla retroguardia ticinese, prontamente sventati dall’onnipresente Koskinen. La ciliegina sulla torta l’ha messa lo shorthander di Marco Müller, che ha riconquistato il disco e si è lanciato in assolo verso il gol (52’17”). Nella gioia fiorente della Cornèr Arena, la partita si è chiusa sul 5-1.
Quarto successo nelle ultime cinque partite per gli uomini di Gianinazzi, che torneranno in pista martedì – ancora in casa – contro il Langnau.
La domenica hockeistica ha sorriso anche a Losanna e Ginevra, vittoriosi rispettivamente contro Langnau e Ajoie.
I vodesi, in rimonta, hanno superato 3-2 i Tigrotti anche grazie alla doppietta di Gernat. Nell’altra sfida le Aquile di Cadieux - inarrestabili in vetta alla classifica - hanno liquidato 5-2 l’Ajoie.
LUGANO - BERNA 5-1 (2-1; 2-0; 1-0)
Reti: 10’24” Bärtschi (Vermin, Baumgartner) 0-1; 12’38” Fazzini (Ma. Müller) 1-1; 18’51” Connolly (Arcobello) 2-1; 20’16” Granlund (Arcobello, Alatalo) 3-1; 30’36” Morini (Ma. Müller, Wolf) 4-1; 52’17” Ma. Müller 5-1.
LUGANO. Koskinen; Mirco Müller, Alatalo; Riva, Andersson; Guerra, Wolf; Näser; Granlund, Arcobello, Connolly; Carr, Thürkauf, Zanetti; Marco Müller, Herburger, Fazzini; Josephs, Morini, Gerber; Stoffel.
Penalità: Lugano 4x2'; Berna 2x2'.
Note: Cornèr Arena, 4’609 spettatori. Arbitri: Stolc, Hürlimann; Fuchs, Duc.
PL | Punti | W | L | GF | GA | GD | FORM | |||
1 | Losanna | 31 | 59 | 16 | 8 | 96 | 84 | 12 | WLWWW | |
2 | Zurigo | 28 | 58 | 14 | 5 | 90 | 59 | 31 | WLWWL | |
3 | Davos | 32 | 58 | 14 | 8 | 94 | 69 | 25 | LWLLL | |
4 | Berna | 31 | 55 | 14 | 6 | 102 | 84 | 18 | WLLWW | |
5 | Kloten | 32 | 54 | 14 | 11 | 85 | 86 | -1 | WLWWL | |
6 | Zugo | 30 | 49 | 14 | 12 | 99 | 79 | 20 | LWWLW | |
7 | Langnau | 30 | 44 | 12 | 13 | 75 | 71 | 4 | WLWLW | |
8 | Bienne | 30 | 42 | 10 | 12 | 66 | 64 | 2 | LLWLW | |
9 | Lakers | 32 | 42 | 10 | 13 | 82 | 93 | -11 | LLWWW | |
10 | Ambrì | 31 | 41 | 6 | 10 | 86 | 104 | -18 | WWLLW | |
11 | Friborgo | 31 | 39 | 10 | 14 | 74 | 86 | -12 | LWWLL | |
12 | Ginevra | 28 | 36 | 7 | 11 | 76 | 79 | -3 | LLWLL | |
13 | Lugano | 30 | 36 | 11 | 16 | 78 | 101 | -23 | LLLWL | |
14 | Ajoie | 30 | 26 | 6 | 19 | 71 | 115 | -44 | LWLWL |