L'attaccante biancoblù sulla nuova stagione: «Proverò a migliorare le undici reti segnate la scorsa stagione...».
Nelle ultime amichevoli De Luca ha giocato in linea con Maillet e Ang: «Siamo tre giocatori offensivi, ognuno con delle qualità diverse, ma complementari».
AMBRÌ - Tommaso De Luca, una delle note liete dello scorso anno. Con undici reti all'attivo l'attaccante italiano con licenza svizzera è stato colui che - dietro a Pestoni e Bürgler, entrambi a dodici - ha realizzato più gol (escludendo gli stranieri).
Una piccola grande soddisfazione personale per il 19enne, che nel campionato alle porte mira a migliorare questa soglia. Già nelle amichevoli il giocatore nato in Valle d'Aosta ha dimostrato di avere il bastone caldo. «Voglio sicuramente fare bene anche quest'anno, il mio compito è quello di aiutare la squadra in termini offensivi. Il gol fa sempre bene a un attaccante, ma non è un pensiero fisso. Ciò non significa che non proverò a migliorare le undici reti segnate la scorsa stagione...».
E a livello di squadra con quali obiettivi partite?
«Credo che abbiamo il potenziale per puntare alle prime sei posizioni. Come ogni anno, però, sarà molto importante la partenza. Dovremo iniziare forte, evitando di regalare punti alle avversarie».
Pensi dunque che si possa andare oltre i play-in, ovvero l'obiettivo dichiarato lunedì dalla società?
«Oggi il mio obiettivo è quello di aiutare la squadra ad arrivare nelle prime sei. Se poi dovessimo raggiungere i playoff tramite i play-in andrebbe comunque bene».
Quali sono gli aspetti del tuo gioco dove pensi di avere ancora ampi margini di miglioramento?
«A livello fisico posso sicuramente migliorare, cercando di chiudere qualche check in più. Inoltre devo regalare il minor numero di dischi ai nostri avversari, facendo le cose nel modo più semplice possibile. Ogni giorno lavoro duro nel tentativo di perfezionare questi aspetti del mio gioco».
Nelle ultime amichevoli ti abbiamo visto in linea con Maillet e Ang. Sta nascendo una buona amalgama fra voi?
«Penso di sì, stiamo cercando di trovare una bella intesa. Siamo tre giocatori offensivi, ognuno con delle qualità diverse, ma complementari. Credo che, insieme, potremmo formare una buona linea anche per il campionato».
L'arrivo di Kubalik non porterà soltanto gol e assist...
«L'ho appena conosciuto, essendo arrivato da poco. Quello che posso dire è che si sta inserendo bene nel gruppo. A livello di gioco, è un'ala sinistra che sono sicuro porterà tantissimo alla squadra. Nel limite del possibile proverò ad ammirarlo il più possibile mentre scende sul ghiaccio, cercando di imparare qualcosa da lui».
Recentemente è arrivato il rinnovo di contratto fino al 2028...
«Sono contentissimo, non avevo alcun tipo di pressione nel rinnovare subito in quanto ero legato ancora per due anni al club. Ho comunque colto al volo l'occasione di allungare ulteriormente il mio contratto con l'Ambrì...».