Errori difensivi e scarsa vena offensiva hanno stoppato i bianconeri
Joly non ha terminato l'incontro.
LUGANO - Scomoda battuta d’arresto per il Lugano che, frenato dagli errori e da una vena offensiva scarsissima, si è dovuto inchinare 1-5 davanti al Friborgo, allontanandosi dalla top-10 della classifica.
Sulla carta equilibrata, la sfida è stata pesantemente condizionata dall’inizio, imperfetto per usare un eufemismo, dei bianconeri. Due disattenzioni difensive e due gol concessi agli ospiti, che con Sprunger, in 8’, sono scappati. La truppa di Luca Gianinazzi ha subito il doppio colpo, dimostrandosi a lungo incapace di imbastire una reazione convincente. E anche quando si è riorganizzata, ha riordinato le idee e cominciato a giocare, è stata frenata da una produzione offensiva limitatissima. La coperta si è dunque confermata corta: per dare una buona protezione a Schlegel - errori a parte - si è sacrificato l'attacco. Se a questo si aggiungono poi i soliti problemi di un powerplay che non riesce a lasciare il segno e l’ottima copertura della gabbia di Berra, bravo e fortunato, si può capire quanto complicata sia stata la domenica dei pur volenterosi ticinesi.
Volenterosi perché, davanti alle difficoltà, Fazzini e soci non si sono tirati indietro. A lungo ben protetti da Schlegel, hanno aumentato il ritmo e la pressione, senza però mai riuscire a lasciare il segno. E il Friborgo? In tutto ciò ha pensato soprattutto a contrastare il gioco rivale, a “ripartire” e a sfruttare le occasioni. Come quella arrivata per la penalità (evitabile) rimediata da Thürkauf: superiorità numerica, nuova rete (Lilja) e discorso virtualmente chiuso nonostante i quasi 15’ di partita ancora da giocare. Da lì in poi i bianconeri (che hanno anche perso Joly, uscito acciaccato) sono infatti quasi spariti dal ghiaccio, rendendo facile la vita ai rivali. Che ne hanno approfittato. Lo ha fatto Nicolet che, lasciato liberissimo davanti a Schlegel, al 49’ ha trovato il suo secondo gol stagionale. Lo ha fatto Sörensen che, ancora in superiorità (tre powerplay, due gol per i Dragoni), al 51’ ha reso “abbondante” il punteggio. I ticinesi hanno abbellito il tabellino prima della sirena, è vero; il punto di Cormier non ha però reso meno amara la sconfitta.
Tornati a far dubitare dopo due prestazioni invece convincenti, i bianconeri avranno la possibilità di rifarsi martedì, quando andranno a far visita al Bienne.
Un successo esterno, nella domenica di campionato, lo ha trovato anche il Losanna, andato a imporsi 2-1, in rimonta, a Zurigo. In svantaggio dopo 17’, puniti da Fröden, alla Swiss Life Arena i biancorossi hanno risalito la china con Oksanen e Suomela. Punti importanti nella corsa alla postseason li ha presi infine il Ginevra, che ha piegato 3-2 il Langnau. Decisive, nel successo delle Aquile, le reti di Bertaggia, Hartikainen e Lennström.
LUGANO-FRIBORGO 1-5 (0-2, 0-0, 1-3)
Reti: 2’14” Sprunger (Sutter) 0-1; 7’32” Sprunger (Dufner) 0-2; 45’19” Lilja (Wallmark) 0-3; 48’30” Nicolet (Streule) 0-4; 50’28” Sörensen (Vey) 0-5; 53’50” Cormier (Aebischer) 1-5.
LUGANO: Schlegel; Alatalo, Pulli, Dahlström, Aebischer; Guerra, Peltonen; Meile; Carr, Arcobello, Fazzini; Sekac, Thürkauf, Joly; Ma. Müller, Canonica, A. Peltonen; Patry, Verboon, Cormier; Zanetti.
Penalità: Lugano 3x2'; Friborgo 2x2'.
Note: Cornèr Arena, 5’614 spettatori. Arbitri: Hürlimann, Hungerbühler, Huguet, Steenstra.
PL | Punti | W | L | GF | GA | GD | FORM | |||
1 | Losanna | 35 | 69 | 18 | 8 | 110 | 90 | 20 | WWWWW | |
2 | Zurigo | 31 | 61 | 15 | 7 | 97 | 66 | 31 | WLWLL | |
3 | Berna | 34 | 61 | 16 | 7 | 111 | 92 | 19 | WWWLW | |
4 | Davos | 35 | 58 | 14 | 11 | 98 | 80 | 18 | LLLLL | |
5 | Kloten | 35 | 57 | 15 | 13 | 94 | 100 | -6 | WLWLL | |
6 | Zugo | 34 | 53 | 15 | 14 | 108 | 89 | 19 | WLLWL | |
7 | Langnau | 34 | 51 | 14 | 14 | 85 | 79 | 6 | WLWWL | |
8 | Friborgo | 34 | 48 | 13 | 14 | 85 | 90 | -5 | LLWWW | |
9 | Lakers | 35 | 47 | 11 | 14 | 91 | 102 | -11 | WWLWW | |
10 | Ginevra | 32 | 45 | 10 | 12 | 89 | 90 | -1 | LWWLW | |
11 | Bienne | 33 | 43 | 10 | 14 | 72 | 76 | -4 | LWLLL | |
12 | Ambrì | 34 | 43 | 6 | 12 | 92 | 113 | -21 | LWLLW | |
13 | Lugano | 33 | 42 | 13 | 17 | 87 | 108 | -21 | WLWWL | |
14 | Ajoie | 33 | 30 | 7 | 20 | 79 | 123 | -44 | WLLWL |