Il ct dei Diavoli Rossi lascia il suo incarico dopo 6 anni e mezzo: «Decisione presa prima dei Mondiali».
In attesa dell'attesissima Svizzera-Serbia, in programma venerdì, giovedì si sono completati altri due gironi.
Nel Gruppo F hanno sorriso il Marocco, passato come primo battendo 2-1 il Canada, e la Croazia, seconda riuscendo a stoppare 0-0 il Belgio. Nel Gruppo E, invece, la Spagna è caduta 2-1 contro il Giappone, che si è così qualificato da primo. Gli iberici hanno chiuso al secondo posto, beffando per differenza reti una Germania alla quale non è servito battere 4-2 la Costa Rica.
Roberto Martinez è così il secondo allenatore a lasciare ufficialmente il proprio posto, dopo che Gerardo “Tata” Martino - ct del Messico - aveva annunciato il proprio addio dopo la beffarda eliminazione dei suoi nella fase a gironi. «Il mio contratto è scaduto nel momento in cui l’arbitro ha decretato la fine della partita contro l'Arabia Saudita (vinta 2-1, ndr). Non c’è altro da dire».
In caso Belgio è finita mestamente l’era Roberto Martinez. Il ct, dopo la sfida pareggiata con la Croazia che ha sancito la precoce eliminazione dei Diavoli Rossi, ha annunciato in conferenza stampa le sue dimissioni. «L'eliminazione non cambia nulla, anche fossimo stati campioni del mondo avrei lasciato - ha però sottolineato il tecnico, che era in carica dal luglio 2016 - La decisione è stata presa prima del Mondiale».
Con le spalle al muro e costretta a vincere contro la Svizzera, la Serbia potrebbe avere a disposizione dall'inizio un’arma in più nel match da dentro o fuori in programma domani a Doha. Dusan Vlahovic, che sin qui ha giocato solo una trentina di minuti (all’esordio col Brasile, entrando nella ripresa), potrebbe giocare titolare contro la nostra Nazionale. «È pronto per la partita e le sue condizioni sono molto migliori rispetto a quando siamo arrivati a Doha - ha spiegato alla vigilia Dragan Stojkovic, ct della Serbia - Potrebbe iniziare titolare domani, ma non posso certo a voi oggi… Il girone? Sapevamo che il Brasile era di un altro pianeta e che avremmo lottato per il secondo posto. Sapevamo anche che questa con la Svizzera sarebbe stata una partita di grande importanza. Abbiamo assistito a tante sorprese in questo Mondiale, ci faremo trovare pronti».
Il girone F è stato vinto dal brillante Marocco (7 punti), che ha blindato il primo posto grazie al 2-1 rifilato al Canada (già out). Seconda la Croazia con 5, seguita dai Diavoli Rossi (4) e i canadesi (0).
Croazia e Marocco volano agli ottavi e continuano il loro cammino ai Mondiali. Piange invece il Belgio, fermato sullo 0-0 dai croati e costretto a fare le valigie. Eliminati dunque Lukaku e compagni, con l’attaccante dell’Inter che, in particolare, non ha concretizzato nel finale diverse buone occasioni.
Murat Yakin nella conferenza stampa pre-partita ha tranquillizzato tutti: contro la Serbia Shaqiri, Okafor, Sommer ed Elvedi saranno della partita.
Come riporta la RSI, Sommer ed Elvedi non si sono allenati perché alle prese con il raffreddore (forse causato dall'aria condizionata negli stadi). La speranza è che entrambi possano essere al 100% domani, in occasione del match da dentro o fuori contro la Serbia.
Gianni Infantino è desideroso di stabilire un nuovo record: presenziare a ogni singola gara del Mondiale. La vicinanza di tutti gli impianti in cui si disputa la Coppa del Mondo è evidentemente di grande aiuto per il presidente della Fifa. Come riporta Sky Sport, il dirigente 52enne ha sin qui assistito a tutti i match, senza perdersene neppure uno. Ma come fa adesso che le sfide, valide per la terza giornata dei gironi, si giocano in contemporanea? Semplice: guardando il primo tempo di una partita per poi traslocare per il secondo nel luogo in cui si gioca la gara in contemporanea...