Il pianto di Cristiano Ronaldo, «Tutta colpa di Fernando Santos»
Non si sono giocate partite nella domenica dei Mondiali. L'eco di quanto successo nei quarti di finale - e nei turni precedenti - non si è in ogni caso ancora sopita e, dal Qatar, è arrivata fino alle nostre latitudini. Le chiacchiere maggiori hanno toccato, ovviamente, Cristiano Ronaldo. Pure l'Inghilterra però, fuori per mano della Francia, è stata un argomento di "conversazione".
«Vincere un mondiale per il Portogallo era il sogno più grande e ambizioso della mia carriera. Fortunatamente ho vinto molti titoli internazionali, anche con il Portogallo, ma mettere il nome del nostro Paese in cima al mondo era il mio sogno più grande. Ho lottato per questo. Ho lottato molto per questo sogno. Nei cinque Mondiali a cui ho preso parte in 16 anni, sempre accanto a grandi giocatori e sostenuto da milioni di portoghesi, ho dato tutto me stesso. Ho dato tutto sul campo. Non ho mai voltato la testa dall'altra parte e non ho mai rinunciato a quel sogno. Sfortunatamente ieri il sogno è finito. Non vale la pena reagire a caldo. Voglio solo che tutti sappiano che molto si è detto, molto si è scritto, molto si è speculato, ma la mia dedizione alla causa del Portogallo non è cambiata nemmeno per un istante. Ho sempre lottato per l'obiettivo di tutti e non avrei mai voltato le spalle ai miei compagni e al mio Paese. Per ora non c'è molto altro da dire. Grazie Portogallo. Grazie, Qatar. Il sogno è stato bello finché è durato... adesso, speriamo che il tempo sia un buon consigliere e permetta a ognuno di trarre le proprie conclusioni».
La nottata è passata, ma Harry Kane non ha superato la delusione per la sconfitta patita dalla Francia. E per il suo errore dal dischetto. «Sono assolutamente distrutto. Abbiamo dato tutto, e tutto si è deciso per un piccolo dettaglio di cui mi assumo la responsabilità - ha scritto su instagram il capitano dell'Inghilterra - Non possiamo nasconderci, fa male e ci vorrà del tempo per superarla, ma fa parte dello sport. Adesso si tratta di usare l'esperienza maturata per essere mentalmente e fisicamente più forti per la prossima sfida. Grazie per tutto il supporto durante il torneo, significa molto».
A favore di CR7 - e contro il selezionatore Fernando Santos - si è espresso anche Luis Figo. Sulle colonne di AS, l’ex campione lusitano ha graffiato: «Non si possono vincere i Mondiali tenendo Cristiano in panchina. Fernando Santos ha sbagliato tutto, è tutta colpa sua: lasciare fuori Ronaldo è stato un errore».
Fuori il Portogallo, Cristiano Ronaldo non avrà presumibilmente più la possibilità di giocare ai Mondiali. Le ultime settimane sono state difficili per il 37enne il quale, in questi giorni di delusione, ha ricevuto molti attestati di stima. Uno è arrivato direttamente da Mario Balotelli, che si è schierato dalla sua parte. «Non sono un suo fan, è risaputo - ha scritto l’attaccante del Sion sui social - ma per ciò che ha fatto per il calcio, questo ragazzo merita più rispetto».