Carlos Sainz, volto nuovo della Rossa: «Leclerc veloce? Uno stimolo. Dobbiamo lavorare bene insieme».
MARANELLO - Uomo nuovo in casa Ferrari, Carlos Sainz - arrivato dalla McLaren per sostituire Vettel - non ha nascosto il suo entusiasmo e le sue ambizioni nel giorno che la Rossa ha dedicato alla presentazione del team.
Ben consapevole del 2020 da incubo vissuto dal Cavallino, lo spagnolo sa che le difficoltà però non mancheranno. «Anche in McLaren avevo trovato una squadra che stava soffrendo, ma ho visto che se si lavora bene si può recuperare in fretta: la Ferrari ha le carte in regola per riuscirci - ha spiegato il pilota - L'obiettivo minimo che ci siamo posti è quello fare meglio del 2020 e ridurre il gap dalla Mercedes. Quest'anno servirà anche per prepararci al 2022, quando potremo fare uno step più grande. Serve un po' di pazienza».
Per il 26enne, il traguardo finale, è però quello più importante... «Entro 5 anni voglio diventare campione del mondo e la Ferrari è il posto giusto per riuscirci», ha aggiunto.
Sainz, nel box, dovrà anche fare i conti con Leclerc, di fatto prima guida della Rossa. «Un compagno veloce è uno stimolo in più. La competizione può essere un valore aggiunto per entrambi: l'importante è che vinca la Ferrari. Per me quest'anno sarà molto difficile batterlo, dovrò anche conoscere la squadra. Va detto che se c'è un anno in cui dobbiamo lavorare bene insieme è proprio questo. Poi, quando ci sarà il titolo come obiettivo, potremo panche preoccuparci l'uno dell'altro...».